Un sonnellino fatale e un risveglio da incubo. E' davvero incredibile la disavventura che ha visto protagonista Daniele Garozzo, il 24enne schermidore medaglia d'oro nel fioretto ai Giochi olimpici di Rio. L'azzurro, mentre si trovava a bordo di un treno diretto a Torino, è stato derubato proprio della sua medaglia, tanto desiderata e conquistata la scorsa estate tra lacrime di gioia e dopo mille sacrifici. E' bastato addormentarsi per un'ora sul sedile: al suo risveglio Garozzo ha trovato il suo zainetto aperto senza la medaglia.
Eppure, nonostante tutto, lo schermidore di Acireale non si è lasciato andare allo sconforto e ha espresso il suo stato d'animo con un post su Facebook: "Non è stato un bel risveglio su quel treno e, certo, la delusione è stata fortissima - le sue parole -. La medaglia era custodita in uno scrigno e chi l'avrà presa ha creduto di mettere le mani su qualcosa di materialmente prezioso. Per me lo era perché la medaglia aveva il sapore di un percorso portato a termine, un ricordo da condividere negli anni. Ma io sono un 'ansioso' ottimista e quindi guardo al futuro e alle altre medaglie che spero di poter conquistare. E quindi non è successo niente di grave se non il furto in se stesso. Se poi me la volessero restituire la rimetterei nel posto dov'è giusto che stia...sul comodino vicino al mio letto".