Lacrime, delusione e rabbia si mescolano nel volto affranto di Arianna Errigo. La giovane fiorettista è stata appena eliminata a sorpresa nel tabellone dei 64 ai Mondiali di scherma a Catania e gli occhi sono ancora gonfi. "E' partita subito male - ha commentato la medaglia d'argento di Parigi 2010 di fronte ai giornalisti - non ero io, ero assente. Mi dispiace davvero, perché in questi mesi stavo bene. Anzi, non ero mai stata meglio".
Le parole escono a fatica: un fazzoletto pulisce il volto, il pugno lo stringe forte. "Non esco dal podio da non so quanti anni, questo 64 pesa", continua la schermitrice capace l'anno scorso di arrivare in finale battendo persino Valentina Vezzali. "Sarò stata tesa, ma non cerco giustificazioni. Devo riscattare questo Mondiale - conclude - con la prova a squadre di venerdì 14. Ora però non vado a casa, sto qui a tifare le mie compagne, me lo merito".
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