Dai Mondiali di scherma di Mosca arriva la seconda medaglia per l'Italia ma, considerando la forza del nostro fioretto, è da considerarsi una giornata no per i colori azzurri. Sul podio sale la due volte iridata Arianna Errigo che deve accontentarsi del bronzo, ko in semifinale contro la russa Deriglazova. Niente da fare per l'olimpionica Di Francisca, la pluridecorata Vezzali e il talento Batini, tutte fuori agli ottavi. Male anche gli uomini.
Il Dream Team fa flop, insomma. Era dal 2009 che un'azzurra non saliva sul gradino più alto del podio mondiale: nel 2010 c'era salita la Di Francisca, nel 2011 la Vezzali, alle Olimpiadi di Londra un meraviglioso tris con la Di Francisca d'oro, poi negli ultimi due anni aveva vinto Arianna Errigo. Stavolta è andata diversamente, con la favoritissima Di Francisca eliminata agli ottavi dall'americana Prescod (15-14). Nella pedana a fianco esce di scena una Martina Batini decisamente sottotono, sconfitta 15-9 dalla russa Korobeynikova.
Ma il flop costa caro soprattutto a Valentina Vezzali che, ko 13-7 con l'ungherese Edina Knapek, rischia di perdere il treno per Rio 2016: il fioretto azzurro infatti è sesto nel ranking mondiale e porterebbe ai Giochi due sole atlete, con la Errigo e la Di Francisca che sono davanti alla jesina. Nel fioretto maschile, invece, il campione europeo Andrea Cassarà esce ai sedicesimi contro il russo Daraban, Giorgio Avola si arrende al coreano Heo June mentre Daniele Garozzo, il migliore, esce agli ottavi battuto 15-11 dal tedesco Joppich.