"La scelta di Elisa Di Francisca di farsi allenare da una ex campionessa come Giovanna Trillini risponde a innumerevoli considerazioni, su tutte quella di una continuità della scuola di Jesi". Così il presidente della Fis (Federazione italiana scherma), Giorgio Scarso ha commentato a Radio Manà Manà Sport la scelta fatta dalla campionessa olimpica Elisa Di Francisca di farsi allenare dalla Trillini dopo l'addio di Stefano Cerioni (trasferitosi in Russia). "Quando noi puntammo su Stefano Cerioni nessuno avrebbe mai pensato che sarebbe diventato il tecnico che è diventato - ha ricordato Scarso -, quindi è una nuova scommessa per la scherma italiana".
Con 3 ori, 2 argenti e 2 bronzi vinti a Londra 2012 la scherma italiana non può che essere soddisfatta. "Il 2012 è stato un anno da incorniciare - ha commentato Scarso - ma più in generale negli ultimi anni la scherma sta regalando delle enormi soddisfazioni. Siamo molto competitivi a livello di fioretto maschile e femminile, mentre la squadra della sciabola va rinnovata. Nella spada stiamo facendo un lavoro di impostazione, perché dopo aver ottenuto importanti risultati negli anni '90 ora stiamo riorganizzando tutto - ha concluso il presidente -, però io credo che la spada sia stata in linea con i risultati di tutte le altre discipline della scherma, anche perché abbiamo tanti giovani che offriranno il ricambio generazionale".