"Io portabandiera? Anche se la mattina seguente dovessi avere la gara prestissimo la porterei senza nessun timore". Valentina Vezzali punzecchia Federica Pellegrini ai microfoni di Radio Manà Manà Sport. Mentre la nuotatrice ha rifiutato, la fiorettista si sentirebbe onorata del ruolo di portabandiera: "Ogni volta nella mia vita, dopo ogni traguardo, ho sempre trovato nuovi stimoli per rimettermi in discussione. Combattere contro tante atlete che vedono in me la donna da battere mi offre una carica incredibile".
La Vezzali dice inoltre che "riuscire ad arrivare alla quinta Olimpiade e far capire alla gente che niente è impossibile è un qualcosa che mi porta ad andare avanti per cercare di coronare il mio sogno", prosegue. La qualificazione per Londra è arrivata contro la Russia, avversaria "non facile da battere soprattutto perché a livello psicologico mi sono tornati in mente alcuni fantasmi che mi sono trovata di fronte in momenti precedenti. Stavolta invece ho tirato benissimo, è stata una vittoria voluta a tutti i costi", conclude la campionessa maechigiana.