E' arrivato il primo successo in questa Coppa del Mondo per le italiane. Federica Brignone si è aggiudicata l'oro nel gigante sulle nevi di Lienz. L'azzurra è riuscita nell'impresa di battere la tedesca Redensburg (+0,04) e la statunitense Shiffrin (+0.08). La chiave del successo è stata la seconda manche. Al termine della prima a guidare c'era la Rebensburg (1'02''76) ma tutte le posizioni di testa erano racchiuse in pochi centesimi: Shiffrin +0"05, Robnik +0"12, Brignone +0"17, Goggia 0"19. Federica però fa il miracolo e nella seconda manche vola velocissima sul muro e chiude in 2'05''52 recuperando mezzo secondo. La Robnik non riesce a replicare all'azzurra e chiude con un ritardo di 1'41 e anche la Shiffrin, fresca vincitrice della prova francese sulle nevi di Courchevel, deve inchinarsi chiudendo con un +0'08, che le vale il gradino più basso del podio. Anche la Rebensburg, che si era portata a casa il primo posto in Austria e Stati Uniti, non riesce a recuperare e anzi perde qualcosa chiudendo in seconda posizione. Per i nostri colori questo è il ventesimo podio.
Alla vigilia Federica aveva preso una brutta botta a Couscheval ma si è ripresa bene e ha confermato il buon feeling con questo tracciato: "Per fortuna ho smaltito le botte rimediate, mi sento abbastanza bene. La pista di Lienz mi è sempre piaciuta, non ho mai fatto peggio del sesto posto, qui la pista è sempre dura e barrata, appartiene alla scuola delle vecchie piste, gira molto, ci sono molte strettoie, cambi di direzione, dossi, è parecchia impegnativa ma bella da sciare".