Straordinaria impresa di Dominik Paris che trionfa in discesa sulla Streif, la mitica pista austriaca di Kitzbuehel. Il 27enne meranese sfodera una gara perfetta e si lascia alle spalle due francesi: Valentin Giraud Moine è secondo a 0”21, Johan Clarey è terzo a 0”33. Grande rimpianto per Peter Fill che si deve accontentare della quarta posizione e vede sfumare il podio per soli 7 centesimi. Fuori dai primi dieci Christof Innerhofer.
Giornata da ricordare per lo sci italiano: Dominik Paris domina la discesa libera di Kitzbuehel e festeggia la sua settima vittoria in Coppa del mondo. L'azzurro, che sulla Streif aveva trionfato anche nel 2013 (sempre in discesa) e nel 2015 (in SuperG), ferma il cronometro sull'1'55"01 e sale sul gradino più alto del podio battendo due francesi: Valentin Giraud Moine è secondo a 0"21, Johan Clarey è terzo a 0"33. Quarta posizione per Peter Fill (che qui aveva vinto l'anno scorso), lontano solo 7 centesimi dal podio: sfuma così per un soffio una storica doppietta per il nostro sci. Salgono comunque a quattro i successi italiani in discesa sulla Streif: oltre ai due di Paris e a quello di Fill, non va dimenticato quello di Kristian Ghedina nel 1998.
Finisce tra i rimpianti la gara di Christof Innerhofer che non riesce a ripetersi dopo il secondo posto di ieri in SuperG: il 32enne di Brunico, in testa dopo i primi due intertempi, commette un grave errore che lo spinge fuori dalle prime dieci posizioni. Grande paura invece per lo svizzero Beat Feuz, finito a tutta velocità contro le recinzioni all'uscita di una curva quando sembrava avere messo in cassaforte il miglior tempo.