Il ruggito di Mikaela Shiffrin. La ventenne campionessa olimpica ha vinto lo slalom speciale di Crans Montana valido per la Coppa del mondo di sci. Sulla pista svizzera la statunitense, che tornava a gareggiare dopo uno stop di due mesi per infortunio, ha dominato la prova chiudendo col tempo di 42”83 con un vantaggio di 45 centesimi sulla francese Noens e di 50 sulla canadese Gagnon. La migliore delle italiane è Federica Brignone, 16esima.
Un capolavoro o, se si preferisce, una dimostrazione di superiorità. Così si può definire la prova di Mikaela Shiffrin che, a due mesi dall’infortunio al collaterale del ginocchio destro rimediata il 12 dicembre scorso durante il riscaldamento in vista del Gigante di Aare (Svezia), torna nel miglior modo possibile dominando sulla neve di Crans Montana. Per lei si tratta della terza vittoria stagionale in Coppa del mondo, la 18esima in carriera. Sul podio di Crans Montana salgono anche la francese Nastasia Noens, staccata di 45 centesimi, e la canadese Marie-Michel Gagnon che ha accusato un gap di mezzo secondo.
Quarto posto per la svizzera Bernadette Schild che si è piazzata davanti alle svedesi Anna Swenn-Larsson e Frida Hansdotter. Deludente la prova delle azzurre. La migliore è stata la gigantista Federica Brignone che, partita col pettorale numero 31, ha chiuso la sua prova in 16esima posizione. Solo 22esima Irene Curtoni. Nel prossimo fine settimana la Coppa del mondo femminile si sposterà in Italia: nella valdostana La Thuile sono in programma una discesa e un SuperG.