Nulla da fare per l'Ascoli. Il Tnas (Tribunale Nazionale di Arbitrariato per lo Sport) ha negato il ricorso della società marchigiana, che aveva chiesto la sospensione dei sei punti di penalizzazione inflitti in seguito alle sentenze relative allo scandalo del Calcioscommesse.
"Il presidente Alberto De Roberto - si legge nella nota diffusa dal Tnas -, in riferimento alla controversia Ascoli Calcio/Figc, per il provvedimento con cui - a seguito di deferimento del Procuratore Federale Stefano Palazzi - la società è stata sanzionata in ultimo grado dalla Corte Federale con la penalizzazione di sei punti in classifica da scontarsi nella stagione sportiva 2011/2012 e l'ammenda di euro 50.000 per responsabilità oggettiva per i vari addebiti mossi ai suoi tesserati, ha respinto le istanze proposte dall'Ascoli di sospensione del provvedimento impugnato".