I dirigenti di dodici società di A e B e i rispettivi club sono stati deferiti dal Procuratore federale alla Commissione Disciplinare "per non aver utilizzato il conto corrente indicato in sede di ammissione al campionato di competenza, al fine di effettuare il pagamento degli emolumenti dovuti ai propri tesserati". Si tratta di un'adempienza formale, e non sostanziale, che esclude dunque la possibilità di una richiesta di penalizzazione in classifica.
Il deferimento, avvenuto a seguito di segnalazione della Covisoc, riguarda per violazione dell'art. 1.1 Adriano Galliani (Milan), Aurelio De Laurentiis (Napoli), Riccardo Garrone (Sampdoria), Igor Campedelli (Cesena), Antonio Pulvirenti e Pietro Lo Monaco (Catania), Luigi Corioni e Attilia Ferrari (Brescia), Antonio Rosati e Eustachio V. Montemurro (Varese), Ninetto Sgarbi (Modena), Pasquale Foti (Reggina), Urbano Cairo (Torino), Roberto Benigni (Ascoli), Salvatore Gualtieri e
Giancarlo A. Martucci (Crotone). Per responsabilità diretta deferite anche le rispettive società di appartenenza.