Sei Nazioni 2015: Italia-Francia 0-29, gli highlights. Video

Pubblicato il 15 marzo 2015 alle 18:15:04
Categoria: Rugby
Autore: Redazione Datasport.it

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Pesante sconfitta dell'Italia nella quarta giornata del Sei Nazioni: allo stadio Olimpico gli azzurri di Brunel perdono 29-0 contro la Francia e rimediano il terzo ko in quattro partite. Dopo un avvio promettente ma con troppi errori al calcio, Parisse e compagni crollano sotto i colpi dei transalpini che ritrovano il sorriso dopo le sconfitte contro Irlanda e Galles. Due le mete dell'incontro, firmate da Maestri e Bastareaud.

Il prepartita azzurro è animato dalla notizia del forfait di Haimona che non riesce a recuperare dopo l'infortunio di mercoledì in allenamento: al suo posto Brunel getta nella mischia Allan. All'Olimpico è un pomeriggio di pioggia e vento. Prima del fischio d'inizio viene osservato un minuto di raccoglimento in memoria degli atleti francesi Camille Muffat, Florence Arthaud e Alexis Vastine tragicamente scomparsi lunedì in un incidente tra due elicotteri a La Rioja, in Argentina. Si parte con uno splendido placcaggio di Parisse su Nakaitaci, poi l'Italia inizia a sprecare con Allan: la sua punizione non centra i pali. Lo stesso numero 10 azzurro, pochi minuti dopo, è costretto a dare forfait per infortunio: al suo posto Brunel manda in campo Orquera che, a sua volta, centra un clamoroso palo su un altro piazzato (16'). Partita nervosa e poco spettacolare. Sbaglia anche la Francia: Spedding, forse disturbato dal vento, non centra i pali al 21'. Lo 0-0 si schioda al 29' quando Lopez trasforma una punizione dai 40 metri da posizione centrale. Si fanno male anche Aguero e Morisi, al loro posto De Marchi e Bacchin. E il finale di tempo è tutto della Francia che scappa sul 9-0 grazie ai piazzati di Lopez e Spedding.

Disastroso l'avvio di secondo tempo dell'Italia. Plisson, entrato al posto dell'infortunato Lopez, centra subito i pali su punizione (42'), poi Maestri firma la prima meta del match dopo uno splendido break firmato Spedding-Goujon. Plisson trasforma ancora e la Francia si ritrova sul 19-0. L'ultimo quarto di match non ha praticamente storia. L'Italia gioca con orgoglio ma non ha più le energie per mettere in difficoltà la difesa francese che non concede nulla. Plisson è infallibile per il 22-0, poi nel recupero è Bastareaud a siglare la seconda e ultima meta dell’incontro. Plisson, implacabile, trasforma per il definitivo 29-0. Nella storia del Sei Nazioni è la seconda volta che l'Italia chiude a zero. L'unico precedente risaliva al 21 febbraio 2004: anche in quel caso l'avversario era la Francia (a Parigi finì 25-0).