Nonostante le pesanti assenze, giovedì sera i Rittner Buam SkyAlps si sono aggiudicati con maestria la sfida alla Würth Arena di Egna. La squadra allenata da Santeri Heiskanen ha vinto 3-0 la partita contro gli Hockey Unterland Cavaliers
I Rittner Buam SkyAlps si presentano in Bassa Atesina con soli 14 giocatori di movimento. Ai tre infortunati di lungo corso Manuel Öhler, Leonhard Hasler e Stefan Quinz si sono aggiunti in infermeria anche Marco Insam e Jake Cardwell. Ma questo non condiziona la squadra del Renon. Al primo power play i Rittner Buam passano in vantaggio con Tavi che segna lo 0-1 con un secco tiro da sinistra (1’54”). In seguito le due squadre si neutralizzano a vicenda per larghi sprazzi, così il primo drittel si chiude sull’1-0 per gli ospiti.
Il primo acuto nel secondo drittel è opera di Markus Spinell, che, nonostante l’inferiorità numerica dei Rittner Buam, dà vita a un’azione solitaria, ma la sua conclusione finisce sulla traversa (22°). In seguito gli Unterland Cavaliers, che possono impiegare tutte e quattro le linee al completo, aumentano il controllo sulla partita. Prima Kaufmann viene fermato da Hawkey, il forte goalie dei Rittner Buam (25°), qualche minuto dopo Goldner si deve accontentare di un palo (32°). Nel complesso i Rittner Buam concedono poco, nonostante le pesanti assenze, così si arriva al secondo intervallo sullo 0-1.
Le due squadre altoatesine giocano un drittel conclusivo scarno. È degno di nota soltanto un palo di Robert Öhler al 50°. Le due squadre concedono poco, ma investono altrettanto poco a livello offensivo. La situazione si fa più avvincente nei minuti conclusivi: Spinell è solo davanti al portiere dei padroni di casa Giovanelli e viene atterrato, così viene assegnato un rigore ai Rittner Buam, ma lo stesso Spinell lo sbaglia (55°). Riesce però a correre subito ai ripari: in inferiorità numerica Spinell approfitta di un’incomprensione nella difesa avversaria e segna lo 0-2 (57’27”). E poco dopo il giocatore cresciuto nelle file dei Rittner Buam raddoppia segnando a porta vuota e chiude definitivamente la partita (59’11”).