Rivivi le emozioni di Pescara-Brescia: cronaca, tabellino e pagelle
Finisce in parità con il risultato di 1-1 il posticipo della 31esima giornata di Serie B tra Pescara e Brescia. Un gol di Immobile risponde al vantaggio di Piovaccari, poco dopo El Kaddouri sbaglia un calcio di rigore.
Zeman conferma il suo undici tipo, mentre Calori deve rinunciare a Jonathas, l'attacco delle Rondinelle è quindi composto da El Kaddouri e Piovaccari. E' proprio l'ex punta della Sampdoria a gelare i 18.000 dell'Adriatico, battendo Anania con un preciso tocco dopo una travolgente azione personale, dopo soli tre minuti. La reazione del Delfino è affidata al solito Immobile. Il capocannoniere della serie cadetta sfiora il pari al 16' con un colpo di testa salvato sulla riga da Salamon. E' il preludio al 22esimo centro della punta biancoazzurra, che puntualmente arriva al 21' con un pregevole destro a girare su assist di Verratti.
Il Brescia non accusa il colpo e, dopo appena tre giri di lancette, avrebbe l'opportunità per riportarsi in vantaggio. Massa fischia un calcio di rigore per i lombardi, punendo un sandwich in area ai danni di De Maio. Dagli undici metri El Kaddouri colpisce però il palo, facendo tirare un sospiro di sollievo alla banda Zeman. Prima dell'intervallo i padroni di casa hanno un paio di occasioni con Insigne. Al 37' e al 41' il fantasista non trova il bersaglio grosso, concludendo in entrambi i casi fuori dallo specchio della porta difesa da Arcari.
Dopo un primo tempo giocato su ritmi altissimi le due compagini tirano il fiato nella ripresa. Ne viene fuori una ripresa brutta, segnata solo da un gran numero di ammonizioni (se ne conteranno 9 a fine partita), e dall'espulsione in pieno recupero di Verratti, autore di un brutto fallo ai danni di El Kaddouri. Proprio il belga al 48' e Sansovini al 55' hanno l'opportunità per trovare il gol.
Finisce così con un giusto pareggio, tra due duellanti scatenate alla ricerca dei tre punti nel primo tempo, e nettamente in calo nei secondi quarantacinque minuti. Il Pescara non riesce dunque a portarsi in vetta, restando a meno uno dal Torino di Ventura. Il Brescia aggancia la Reggina al settimo posto, la zona playoff è distante solo 3 lunghezze.