Terminata la pausa per le qualificazioni mondiali, si riprende con l'8a giornata della Serie A e si riparte alla grande. Il Derby della Madonnina, Inter-Milan è sicuramente il match più atteso, ma occhio agli anticipi di oggi. Si parte con Juventus-Lazio alle 18, con i bianconeri a -2 dai Partenopei e i biancazzurri in cerca di conferme in questo ottimo avvio di campionato. Alle 20.45 all'Olimpico la Roma incontrerà la capolista Napoli.
Innanzitutto, auspichiamoci civilità dagli ultras di entrambe le squadre. È amaro iniziare così, ma ogni volta che si affrontano Roma e Napoli, qualcuno si fa male. E non è bello, non è calcio. Passiamo oltre, però, e diamo uno sguardo al sano sport.Se Dybala ed Immobile sono al primo posto della classifica marcatori, subito dopo troviamo Dzeko e Mertens entrambi con 7 gol.La capolista Napoli è inarrestabile. 7 vittorie, 0 pareggi, 0 sconfitte, 25 reti segnati e miglio attacco della Serie A. Non sono numeri vuoti, se si osserva la maturità con cui Sarri è riuscito ad imporre il suo modo di giocare. Mertens è rinato, spostato qualche metro più avanti rispetto al suo ruolo originale non era partito mai così bene in campionato. La terapia-Hamsik è riuscita. QUalche chiacchiera, le solite dichiarazioni fuori luogo dei procuratori, ma il pungo fermo di Sarri è servito. Il regista slovacco ha ritrovato il suo stato forma, così come voleva l'allenatore toscano.La Roma, invece, è cinica. Vince ma di misura ed esprimendo un gioco ancora non ben oleato. Di Francesco sembra appoggiarsi al gioco dei singoli, si intravede qualcosa dei suoi tatticismi ma è ancora Dzeko dipendente.Statistiche quasi in pari. 50 le vittorie della Roma, 49 i pareggi, 41 le vittorie Napoli. Tra Di Francesco e Sarri? 3-3-3 in nove partite in cui si sono scontrati. Quale sarà la chiave di lettura del match, le statistiche o il gioco espresso fin'ora?
È solo l'8a giornata, ma sarà un weekend decisivo per i bilanci del girone di andata. un po' come le elezioni midterm degli Stati Uniti.