La Juventus ed il Napoli hanno messo subito le cose in chiaro. Dopo le vittorie di bianconeri e azzurri contro Cagliari e Verona, scendono in campo tutte le altre per completare il primo turno della Serie A 2017/2018. Apre le danze la nuova Roma di Eusebio Di Francesco, di scena a Bergamo contro l'Atalanta, alle 18:00. In serata, il Milan di Vincenzo Montella fa visita al Crotone, mentre l'Inter di Spalletti riceve la Fiorentina a San Siro.
La prima squadra chiamata a replicare agli agevoli successi di Juventus e Napoli è la nuova Roma di Eusebio Di Francesco. Per la prima volta senza capitan Francesco Totti dopo 25 anni, la squadra giallorossa ha cambiato molto in estate, a cominciare dalla guida tecnica. L'ex allenatore del Sassuolo deve subito affrontare un ostacolo durissimo visto che la Roma fa visita alle ore 18:00 all'Atalanta di Giampiero Gasperini, reduce da una stagione da incorniciare (i 72 punti conquistati sono record in Serie A) e da un pre campionato assai incoraggiante. I nerazzurri sono imbattuti da cinque match di campionato contro la Roma e, in casa, non perdono da 11 partite (sette vinte e quattro pareggiate). Dal canto proprio, però, i giallorossi, nel finale della scorsa stagione, hanno stabilito il proprio record di vittorie esterne consecutive: sette.
In serata (calcio d'inizio alle 20:45), poi, sarà la volta di Inter, Milan, Lazio e di tutte le altre. I rossoneri sono la squadra che ha cambiato di più in estate. In attesa della ciliegina sulla torta in attacco, sono dieci i nuovi giocatori arrivati alla corte di Vincenzo Montella. Fino a questo momento, solo vittorie in partite ufficiali per il 'Diavolo', che ha superato agevolmente gli ostacoli Craiova (due volte) e Shkendija in Europa League. I rossoneri, però, hanno perso nelle ultime due occasioni in cui hanno iniziato il campionato in trasferta: ko a Verona nel 2013 e a Firenze nel 2015. Nella scorsa stagione, il Milan è rimasto imbattuto contro il Crotone, raccogliendo una vittoria ed un pareggio.
Esordio non facile quello dell'Inter di Luciano Spalletti. A San Siro arriva la Fiorentina di Stefano Pioli, costretto subito a misurarsi con il suo più recente passato. I nerazzurri sono in striscia negativa contro la Viola, visto che hanno perso in cinque delle ultime sei occasioni in cui hanno affrontato i toscani in Serie A. E' la terza volta (la prima a San Siro) che le due squadre si affrontano all'esordio in campionato. Nei due precedenti (1946 e 2006) non sono mancati i gol: 11 le reti a segno.Spalletti può comunque sorridere, visto che l'Inter non perde la sua prima partita in casa dal settembre 1988 (2-0 contro il Pescara).
Nelle altre sfide, il Bologna di Donadoni riceve il Torino di Sinisa Mihajlovic con il quale ha un conto positivo. Nelle ultime otto sfide, i rossoblù sono usciti vittoriosi in cinque occasioni. La Lazio di Simone Inzaghi, invece, affronta la SPAL, al ritorno in Serie A dopo 49 anni. Gli emiliani, contro un avversario assai ostico, possono aggrapparsi alla cabala: i ferraresi, infatti, sono imbattuti nelle ultime cinque partite di Serie A contro i biancocelesti (la più recente nel 1967): due vittorie e tre pareggi. L'altra neo promossa, il Benevento, fa visita alla Sampdoria a Genova. Due i precedenti in scontri ufficiali, entrambi in Coppa Italia e con lo stesso risultato: 2-0 per i blucerchiati. Chiudono il programma le sfide tra Sassuolo e Genoa e Udinese e Chievo. Gli emiliani hanno vinto i loro ultimi due esordi in campionato, mentre i friulani sono la squadra che ha perso più partite in Serie A nel mese di agosto.