Dopo Inter e Cagliari, tocca alle altre 18 squadre scendere in campo per il turno infrasettimanale valido per la 33esima giornata di Serie A. A quattro giorni da Juventus-Napoli, continua il duello a distanza tra i bianconeri e gli azzurri. Allegri farà visita a Zenga con i numeri dalla sua: il +6 su Sarri e le 5 vittorie in 5 partite della Vecchia Signora nei precedenti contro i pitagorici, con anche un bilancio di 16 gol fatti e nessuno subito. Finora, infatti, i calabresi non hanno mai segnato a Buffon. Gli azzurri, invece, ospitano un'Udinese in vera crisi, reduce da 9 ko di fila. Insigne e compagni arrivano da 4 vittorie consecutive con i friulani tra campionato e Coppa Italia. L'ultimo ko risale al 3 aprile 2016, quando l'Udinese vinse 3-1 al Friuli, con Higuain che esagerò nelle proteste con Irrati. Sarri, però, non avrà a disposizione Koulibaly, diffidato ed ammonito nel corso del match con il Milan. Attenzione proprio al capitolo ammonizioni: Gonzalo Higuain e Dries Mertens sono diffidati, quindi rischiano di saltare il big match dell'Allianz Stadium, decisivo per lo scudetto.
L'altra appassionante corsa è quella alla Champions League. Dopo il successo dell'Inter, Roma e Lazio sono scivolate rispettivamente al quarto e quinto posto. Ora, tocca ai giallorossi, impegnati con il Genoa all'Olimpico, e ai biancocelesti, attesi dall'insidiosa trasferta di Firenze con la squadra dell'ex Pioli, che spera in una vittoria ed in un ko del Milan, impegnato a Torino, per salire addirittura al sesto posto. I rossoneri sono attesi dal match contro l'ex Inter Mazzarri, già capace di battere i nerazzurri per 1-0 e ora voglioso di prendersi un'altra rivincita: l'ultima sfida contro il Milan, infatti, è datata 4 maggio 2014, e terminata 1-0 in favore degli uomini allora allenati da Clarence Seedorf grazie al gol di De Jong nel derby contro i nerazzurri. Atalanta e Sampdoria tenteranno di restare in scia dei viola e dei rossoneri giocando rispettivamente a Benevento, con gli uomini di De Zerbi sbloccatisi finalmente in trasferta con il 2-2 con il Sassuolo, e a Marassi contro un Bologna praticamente già salvo. Proprio la zona retrocessione è l'altra lotta appassionante: con la SPAL a quota 28, a +1 sul Crotone, sono in programma due match fondamentali. Si giocano, infatti, SPAL-Chievo, con i gialloblù solo a quota 30, e Verona-Sassuolo, con Pecchia chiamato a vincere per riaprire i giochi e ridurre le distanze, visto il -3 proprio dalla SPAL.