Le pagelle di Atalanta-Cesena, terminata 4-1
ATALANTA
Consigli 6.5 Non può nulla sulla bordata da fuori di Candreva al 12' ma poi non concede più nulla agli avversari.
Manfredini 6.5 Buona prestazione in fase arretrata ed al 19' è prezioso il suo assist per il gol del raddoppio di Marilungo. Eclettico.
Ferri 6.5 Concreto, umile e deciso, non concede praticamente nulla agli avversari.
Peluso 7.5 Preciso e puntuale nelle chiusure. Il difensore nerazzurro al 71' semina gli avversari con una geniale serpentina "alla Savicevic" prima di battere a rete per realizzare la rete del 4-1. Non si lamenta nemmeno quando Mutu gli assesta una manata e l'arbitro lo grazia solo con il giallo. Implacabile.
Masiello 6.5 Stoico ed insuperabile in fase difensiva.
Ferreira Pinto 6 Non brioso ma efficace a centrocampo. Al 59' lo rileva Schelotto.
Padoin 6 In campo dal 65' al posto di Marilungo. Si piazza in mezzo al campo per darsi da fare in fase di contenimento.
Bonaventura 6 Come un preciso termostato umano regola con attenzione la temperatura della manovra nerazzurra.
Carmona 7 La sua è una gara di grande valore, anche se non è sotto le luci della ribalta. Lotta come un leone in mezzo al campo interdicendo e recuperando una miriade di palloni.
Schelotto M. 6 In campo dal 59' al posto di Ferreira Pinto. Mezz'oretta di gioco nella quale non si risparmia con le sue rapidissime scorribande lungo la fascia destra.
Cigarini 6.5 Combattivo e grintoso, percorre chilometri senza mai esaurire la sua efficace carica agonistica. Spina nel fianco.
Gabbiadini s.v. In campo solo dall'89' al posto di Denis. Non giudicabile.
Marilungo 8 Prova a darsi un gran da fare correndo in lungo e largo. Al 19' è lesto in area a controllare col petto l'assist di Manfredini e battere Antonioli siglando il gol del 2-1. Al 44' sigla la sua personale doppietta che chiude la ripresa sul 3-1. Al 65' esce in favore di Padoin e raccoglie l'ovazione dei tifosi nerazzurri. Incontenibile.
Denis 7 Gran lavoro in avanti coronato da un rigore calciato e realizzato con la rabbia del condottiero. Bomber assoluto.
All. Colantuono 8 Un'annata più che difficile affrontata col cuore e la testa dei grandi tecnici. La sua Atalanta vince e convince dopo una settimana tormentata e può festeggiare il Natale nel migliore dei modi. Complimenti!
CESENA
Antonioli 6 Subisce quattro gol sui quali non era facile opporsi e salva in diverse occasioni anche un passivo peggiore. Incolpevole.
Rossi 5 Insieme al resto della difesa fatica parecchio a contenere le sfuriate offensive degli attaccanti avversari.
Benalouane 4.5 Sotto la pressione di Denis e Marilungo accusa grandi difficoltà in fase di copertura e fa la fine del burro caldo contro le affilate lame nerazzurre.
Ceccarelli 5.5 Non si comporta malissimo ma soffre l'arrembaggio nerazzurro come tutto il reparto arretrato. Al 60' esce per scelta tattica in favore di Bogdani.
Rodriguez 4.5 Soffre incredibilmente la pressione e la velocità degli attaccanti nerazzurri. Al 16' stende in area Marilungo provocando il rigore che vale il pareggio siglato da Denis.
Parolo 5 Prova a contenere a centrocampo ma dopo il pareggio di Denis perde l'orientamento e combina poco di buono.
Candreva 6 Effervescente in avvio di gara, apre le danze con un gran gol al 12' ma poi si assopisce come un bimbo dopo il biberon. Fuoco di paglia.
Guana 5.5 Combattivo ma troppo nervoso, in mezzo al campo cerca di contenere come può lo strapotere dei nerazzurri.
Arrigoni s.v. In campo solo dall'87' al posto di Mutu. Non giudicabile.
Ghezzal 4.5 Pochi spunti e nemmeno buoni. Prova da archiviare velocemente per la punta bianconera.
Eder 5 Prova a metterci buona volontà ma gli riesce davvero poco o nulla contro la compatta retroguardia nerazzurra. Addomesticato.
Malonga s.v. In campo solo dal 79' al posto di Eder. Non giudicabile.
Mutu 4 Sembra la sua serata a inizio partita, ma poi, con lo scorrere dei minuti, si spegne fino a scomparire. Si fa notare poi solo per la sconsiderata manata inflitta a Peluso che gli costa solo un giallo. All'87' cede spazio ad Arrigoni.
Bogdani 5 In campo dal 60' al posto di Ceccarelli. Una mezz'ora giocata senza temperamento.
All. Arrigoni 5 Il suo Cesena parte subito forte ma poi, come la fiammella di una candela accesa, si smorza fino a spegnersi del tutto. Il buio però non è ancora calato del tutto sulla compagine romagnola, c'è ancora tempo per ritrovare la luce. Forza!