Guarda i gol e gli highlights di Atalanta-Lazio
Rivivi le emozioni di Atalanta-Lazio: cronaca, tabellino e pagelle
La Lazio supera per 2-0 l'Atalanta a Bergamo, tenendo accesa la fiamma della qualificazione in Champions. Reja recupera Lulic e Klose, il killer d'area tedesco parte però dalla panchina. Nessun problema di formazione per Colantuono, che si affida al tandem offensivo Moralez-Denis.
Inizio tutto a tinte nerazzurre. Gli orobici fanno densità in mezzo al campo, ma non trovano la spizzata giusta per sbloccare il match. Quando Denis riesce a rendersi pericoloso al 17' Diakitè lo stende in area, ma Rocchi lascia colpevolmente corre. La Lazio sorniona inizia così a guadagnare metri, centrando una clamorosa traversa con Gonzalez al minuto 24. Passano solo 300 secondi e i ragazzi di Reja si portano in vantaggio con Kozak, bravo ad addomesticare un pallone vagante in area e a battere Frezzolini.
Nella ripresa i padroni di casa ci provano più con il cuore che con la testa, visibilmente provati dal primo tempo giocato a 100 all'ora. Denis è troppo isolato e le occasioni migliori capitano sui due tiri murati di Moralez (59') e Cigarini (70'). Nel finale gli orobici si innervosiscono per alcune decisioni arbitrali, il più scatenato è Stendardo che viene cacciato fuori per avere ironicamente applaudito l'operato di Rocchi. La Lazio non si scompone e al novantesimo trova il raddoppio con un missile terra area di Cana che si infila nel sette.
Al triplice fischio l'Atalanta fa comunque festa, consapevole di avere disputato una stagione straordinaria. I biancocelesti restano in corsa per l'Europa che conta, inseguendo l'Udinese che sarà impegnata nella trasferta di Catania. Per colmare i due punti di distacco, Mauri e compagni dovranno però innanzitutto liberasi dell'Inter, prossimo avversario all'Olimpico.