Le pagelle di Atalanta-Lecce, terminata 0-0
ATALANTA
Polito 6 Complice l'assenza di Consigli, ritorna in campo dal primo minuto dopo 14 mesi e trascorre un pomeriggio praticamente da spettatore.
Lucchini 6.5 Prestazione positiva, attento e puntuale su Di Michele che non lo salta praticamente mai. Deve arrendersi ad un problema muscolare nella ripresa.
Stendardo 6 Bene sul gioco aereo, non deve sudare molto contro un Lecce meno propositivo del solito
Manfredini 6.5 Il Lecce fa ben poco in avanti ma nelle poche occasioni in cui i salentini cercano la via del gol fa buona guardia
Peluso 6 Spinta continua sulla sinistra, potrebbe però fare meglio quando il cross di Schelotto arriva sul suo piede. Fatica nel contenere le incursioni di Cuadrado nella ripresa.
Cazzola 6 Si piazza a centrocampo per l'infortunato Carmona e prova a contenere le ripartenze del Lecce, con discreti risultati
Brighi 6 Corre e lotta a centrocampo, contro avversari ostici, ma non riesce a dirigere il gioco come forse vorrebbe Colantuono
Raimondi 6 Attento sui cambi di gioco del Lecce e sugli spunti di Muriel nel finale, rimedia un inutile cartellino giallo per proteste
Carmona 5.5 Tanta qualità, poco fosforo nella zona mediana del campo. Si trova spesso a fronteggiare Blasi e in più di una occasione ne subisce le incursioni.
M.Schelotto 7 Tra i migliori dei suoi. Spinge regolarmente sulla fascia destra, costringendo Brivio ad una partita di sacrificio. Dimostra un'ottima condizione atletica, peccato che Peluso non sfrutti al meglio uno dei suoi tanti cross.
Moralez 5.5 Qualche spunto dei suoi nel primo tempo poi sparisce quasi del tutto nella ripresa. Per poter innescare al meglio Denis serve la sua fantasia.
Gabbiadini 5.5 In campo nel finale. Qualche spunto ma non riesce ad incidere come avrebbe voluto Colantuono.
Denis 6 Trova in Miglionico un avversario difficile da superare, anche nel gioco aereo. Non si risparmia, lotta, cerca di aprire gli spazi ai compagni con le sponde e si lascia forse cadere troppo facilmente in area quando l'Atalanta reclama un calcio di rigore.
Marilungo 6.5 Vivace fin dai primi minuti, sfiora il gol dell'ex con un gran diagonale di sinistro che supera Julio Sergio ma si spegne sul palo. Esce al 70' per Gabbiadini, forse Colantuono poteva osare un tridente vero alla ricerca dei tre punti.
Allenatore: Colantuono 5.5 L'incredibile avvio di campionato, nonostante i sei punti di penalizzazione, avevano forse illuso l'ambiente. Raccoglie solo un punto al termine di una gara giocata con convinzione solo nel primo tempo. Ci si aspetta un forcing nella ripresa, si assiste invece ad una serie di cross dai lati. Si poteva osare di più?
LECCE
Julio Sergio 6.5 Resta imbattuto nel primo tempo grazie all'aiuto fondamentale dei legni, nella ripresa deve impegnarsi solo sulle conclusioni di Cazzola e Gabbiadini. In ripresa.
Brivio 6 Partita diligente. Deve limitare gli affondi sulla sua corsia per tenere a bada Schelotto. L'esterno di Colantuono non è un cliente facile, lui non si lascia spaventare.
Miglionico 7 Il migliore in campo. Il difensore prelevato dal Livorno gioca una partita praticamente perfetta, con interventi decisivi in diverse occasioni. Con l'uscita di Esposito resta l'unico difensore centrale di ruolo a disposizione di Cosmi ma non si scompone.
Esposito 6.5 Ottima prestazione, non si fa condizionare dalla mascherina a protezione del volto e duella con Denis sui cross che arrivano in area. Si arrende ad inizio ripresa per problemi fisici.
Cuadrado 6.5 Come al solito è tra i più attivi nel Lecce. Meno nel primo tempo, quando sonnecchia sul suo lato, cresce nella ripresa e offre qualche spunto interessante, anche se manca di concretezza quando si tratta di concludere.
Oddo 5 Un suo rinvio maldestro regala un'occasione interessante a Marilungo, il palo lo salva dalla furia di Cosmi. Per il resto si complica spesso la vita, in un ruolo effettivamente non suo, e sono troppi i cross che terminano direttamente sul fondo.
Blasi 6.5 Quando si tratta di difendere e di alzare un muro sulle iniziative degli avversari il suo contributo è fondamentale. Prova anche a rilanciare l'azione ma non si può pretendere troppo.
Delvecchio 6 Fa legna a centrocampo, pensando soprattutto a contenere. Potrebbe sfruttare i suoi inserimenti sui calci piazzati ma il Lecce fa poco per innescarlo.
Giacomazzi 6 Sfrutta l'esperienza per muoversi sulla linea del centrocampo e arretrando quando necessario anche a protezione della retroguardia. Cala fisicamente nella ripresa ma continua ugualmente a dirigere i movimenti dei compagni.
Di Matteo 6 Entra in campo per Esposito, costringe Brivio ad arretrare in difesa e svolge il suo compitino, ordinato, sulla fascia sinistra
Bertolacci s.v. In campo negli ultimi minuti
Muriel 5.5 Entra per Bojinov, sicuramente a corto di fiato, ma non ha molte occasioni per rendersi pericoloso. In una di queste cerca la soluzione personale invece di servire compagni meglio posizionati e fa giustamente infuriare Cosmi.
Bojinov 5.5 Si muove tanto ma non è sicuramente al top dal punto di vista fisico. Prova un'acrobazia in area, senza fortuna. Se cresce e migliora l'intesa con i compagni di reparto, il Lecce può ancora credere nella salvezza
Di Michele 5 Dopo aver tolto molte volte le castagne dal fuoco, questa volta delude. Non riesce praticamente mai a saltare il suo avversario diretto, sbaglia anche appoggi elementari e rischia anche il giallo per un intervento non proprio delicato su Peluso. Giornata no.
Allenatore: Cosmi 6.5 Con il suo arrivo il Lecce ha sicuramente trovato la voglia di lottare, oltre ai punti e ai risultati mancati nei primi mesi. Porta a casa un punto con un atteggiamento forse troppo attendista e una coppia d'attacco leggera ma contribuisce a muovere la classifica. Contro il Siena fra sette giorni serviranno i tre punti.