Atalanta e Lecce pareggiano 0-0 un incontro disputato su buoni ritmi ma con poche occasioni da gol annotate sul tabellino. Vicini al gol soprattutto i padroni di casa, con i pali di Marilungo e Peluso nella prima frazione, per il Lecce partita ordinata e risultato tutto sommato positivo.
Colantuono deve fare i conti con diversi assenti e opta per una difesa a tre davanti a Polito, sostituto di Consigli, e Moralez alle spalle di Marilungo e Denis. Identica situazione per Cosmi, che in difesa sceglie Esposito e Oddo per Tomovic e Carrozzieri. In avanti gioca dal primo minuto Bojinov. Partenza subito su buoni ritmi, con l'Atalanta che si proietta in avanti e il Lecce che bada soprattutto a chiudere i varchi per ripartire. Gli orobici intensificano la pressione e intorno al 20' sfiorano per due volte il vantaggio. Prima Marilungo, dopo un errore di Oddo, colpisce il legno con un gran diagonale di sinistro poi Peluso, a conclusione di un affondo di Schelotto, trova solo il montante con una conclusione sotto misura. I brividi svegliano la squadra di Cosmi ma i due attaccanti del Lecce non riescono a creare particolari pericoli in avanti.
Il secondo tempo si apre con lo stesso copione ma il Lecce sembra sempre in grado di contenere le iniziative offensive dell'Atalanta. Una girandola di sostituzioni nei primi minuti della ripresa, due per parte, non cambia gli schieramenti e gli equilibri in campo. I due allenatori cercano anche il gol dalla panchina ma Gabbiadini e Muriel non incidono. Intorno alla mezzora proteste bergamasche per un intervento in area ai danni di Denis ma forse l'argentino accentua la caduta. Nel finale i salentini provano a spegnere il gioco affidandosi alle ripartenze di Cuadrado, con le reti che restano inviolate fino al fischio finale.
Un pareggio che lascia l'amaro in bocca all'Atalanta, reduce da soli tre punti nelle ultime cinque partite ma troppo poco cattiva nella ricerca della vittoria davanti al proprio pubblico. Buona la spinta sulle corsie laterali, non abbastanza per superare il fortino difensivo di Cosmi. Il Lecce raccoglie forse il massimo, con un atteggiamento troppo prudente ma comunque utile per dare continuità agli ultimi risultati. Servirà un maggiore peso offensivo per alimentare le chance di salvezza.