Serie A, Basket: Avellino piega Venezia all'overtime, Trento ancora ko

Pubblicato il 2 dicembre 2017 alle 23:29:02
Categoria: Notizie Basket
Autore: Luca Servadei

Avellino supera Venezia 87-77 all'overtime nell'anticipo della nona giornata di Serie A. Grazie ad un super Rich, autore di 29 punti, la squadra di Sacripanti centra il settimo successo in campionato ed aggancia la Reyer in seconda posizione in classifica. Sesta sconfitta in campionato per l'Aquila Trento, che si arrende 82-80 alla Betaland Capo d'Orlando. Decisiva per i siciliani la prova di Wojciechowski, che chiude con 27 punti e 8 rimbalzi.
 
Al Pala Del Mauro partono subito forte i padroni di casa, grazie ai canestri di un ispirato Rich, coadiuvato da un attivissimo Wells. Johnson e Bramos colpiscono dall'arco dei tre punti e consentono a Venezia di rimanere a contatto, con la prima frazione che si chiude sul punteggio di 22-16 dopo i liberi di Scrubb. I campioni d'Italia faticano ad entrare in ritmo e litigano con i ferri del Pala Del Mauro: Peric realizza il canestro del -5 (35-30), ma ci pensa Ariel Filloy, il grande ex, a ricacciare indietro gli orogranata per il 39-30 con cui si va all'intervallo lungo. Al rientro sul parquet, Rich porta il vantaggio in doppia cifra ma Venezia, da grande squadra, trova la forza di reagire e di rifarsi sotto grazie all'ottimo lavoro di Orelik ed alla solita, chirurgica precisione di Bramos. La Reyer completa la sua rimonta nell'ultimo quarto: i Lupi irpini non riescono più a fare canestro, e Watt ne approfitta per portare i suoi sul 60-63. Avellino non si dà per vinta e, all'ultimo respiro, pareggia sul 70-70 grazie al canestro di Rich, che forza l'overtime. Nei 5 minuti supplementari, i padroni di casa partono fortissimo, piazzando un 8-0 di parziale che, di fatto, chiude il match. Da sottolineare la prova fenomenale di Rich, che chiude con 29 punti ed un eccellente 10/13 dal campo. A Venezia non bastano i 18 di Orelik ed i 14 di Johnson.
 
Sesta sconfitta in campionato per l'Aquila Trento, che cade al Pala Fantozzi 82-80 contro la Betaland Capo d'Orlando. Parte subito forte la squadra di Maurizio Buscaglia che scappa sul 0-4 con i canestri di Forray e Silins. L'Orlandina non si scompone e mette per la prima volta il naso avanti con Ikovlev (15-14). Tra le fila dei padroni di casa sale in cattedra Wojciechowski, che banchetta nel pitturato bianconero, con la prima frazione che si chiude 21-18. Trento sale d'intensità nel secondo quarto, soprattutto in difesa, e piazza un break di 0-14 sulle ali di un super Flaccadori, che consente di andare al riposo lungo sul 34-40. Al rientro sul parquet Wojciechowski si carica l'attacco siciliano sulle spalle e quando anche Maynor entra in ritmo, i padroni di casa ne approfittano per mettere di nuovo la freccia e riportarsi avanti sul punteggio di 60-55. L'Aquila alza il livello di fisicità in difesa, ma l'asse Maynor-Wojciechowski finalizza l'attacco siciliano, che torna sul +10 con i liberi di Ikovlev. La rimonta finale dei bianconeri, nonostante i 19 di Silins ed i 16 di Sutton, non si concretizza: al Pala Fantozzi finisce 82-80. Sesta sconfitta in campionato per Trento, che viene scavalcata in graduatoria proprio dall'Orlandina.