La Roma non riesce più a vincere. Il Bologna di Pippo Inzaghi vince 2-0 al Dall’Ara e mette nudo tutti i problemi della squadra di Di Francesco, macchinosa in attacco e poco concentrata dietro: basti pensare che i rossoblù non avevano ancora segnato una rete in campionato prima di oggi. Delude Justin Kluivert, fumoso e poco concreto per un’ora abbondante, così come tutta la fase offensiva romanista, che non riesce a creare grandi pericoli se non da calcio d’angolo. La squadra di Inzaghi conquista la prima vittoria in Serie A grazie ad appena due tiri in porta in 90 minuti e con una percentuale di possesso appena sotto il 30%.
È proprio il Bologna a cercare di pungere per primo con due ripartenze, ben controllate dalla retroguardia giallorossa. Ma i veri pericoli arrivano dall’altra parte: al 9’ è bravissimo Skorupski a parare il colpo di testa di Fazio, poi Kluivert tira al volo in diagonale, costringendo l’ex portiere giallorosso al secondo intervento in pochi minuti. Il Bologna in avanti fatica a manovrare ma quando trova in verticale le punte sa essere pericoloso e al 18’ ha l’occasione per il vantaggio: De Maio crossa sul secondo palo, Mattiello è bravissimo a rimettere al centro dove Falcinelli liscia il pallone colpito a due passi da Olsen, facendo disperare Inzaghi dalla panchina. La Roma risponde al 29’: lancio di De Rossi per Kluivert, lasciato solo in area. Sul tiro dell’esterno si avventa Skorupski che chiude in corner.
I giallorossi però vanno sotto: al 35’ il Bologna si sblocca in campionato grazie al primo gol in Serie A di Mattiello. L’esterno rossoblu riceve palla dopo un’azione prolungata dei suoi e con un potente sinistro a giro sul secondo palo batte Olsen. La Roma si riversa in avanti e sfiora il pari con un diagonale di Florenzi. Su corner salta ancora Fazio di testa e Skorupski salva di nuovo i suoi. Il portiere slovacco è perfetto fino al 46’ quando un suo intervento maldestro finisce sui piedi di Pellegrini che però calcia in curva.
I problemi in fase offensiva per la Roma non spariscono. Al 54’ Di Francesco lancia Pastore per Cristante, già ammonito e graziato da Massa che non estrae il secondo giallo per un suo fallo su una ripartenza del Bologna. Ma la manovra giallorossa è poco incisiva e prevedibile, perfetta per le ripartenze del Bologna. Falcinelli al 58’ lancia Santander, che tutto solo in area fulmina Olsen. È il gol numero 9 subito dalla Roma quest’anno. Di Francesco toglie un deludente Kluivert per Under e Fazio, molto nervoso, per Kolarov. La Roma accenna una reazione: al 67’ Pastore trova Dzeko in profondità ma il tiro del bosniaco viene deviato in corner. Poco dopo Florenzi prova il tiro a giro e Pastore prende l’esterno della rete sulla ribattuta. Ribaltone al 71’: Okwonkwo, subentrato a Falcinelli, manca di poco il gol del ko e dall’altra parte Dzeko devia da due passi un tiro di Marcano ma Skorupski manda fuori. Nel finale di partita la musica non cambia: la Roma non vince da agosto. Mercoledì servirà con il Frosinone non si può più sbagliare.