Il cuore del Cagliari vale solo un punto in casa col Como. Al Sant'Elia, nell'ultima gara della 16.a giornata di Serie B, i sardi non vanno oltre l'1-1 contro in fanalino di coda e devono dire addio alla testa della classifica: il Crotone resta a +1. Partita complicata per i rossoblù che vanno sotto colpiti da Ganz, poi si vedono annullare un gol fantasta, restano in dieci per il rosso a Fossati ma trovano il pari al 92' con Joao Pedro.
Rastelli tiene fuori a sorpresa Farias e lancia il giovane Barella, mentre Festa non snatura il suo 4-4-2 con Ebagua e Ganz tandem offensivo. Il Cagliari, che vuole vendicare il 4-0 incassato a Brescia, parte meglio e dopo 11 minuti ha la grande chance: filtrante di Fossati per Melchiorri che, solo contro Scuffet, spara sulle gambe del portiere. Il ritmo resta comunque basso: le idee dei sardi si appannano col passare del tempo e il Como è abile a coprire tutti gli spazi. E al 39' i lariani vanno pure vicini al gol con Giosa che svetta di testa sul corner di Jakimovski ma manda fuori di un soffio. Poco calcio, ma in compenso tanti calci: fioccano i cartellini gialli, all'intervallo però è 0-0.
Nella ripresa la musica cambia totalmente e al 50' arriva il vantaggio del Como: Ganz si avventa su un cross da destra, anticipa il suo marcatore e insacca con una zampata. La reazione del Cagliari è immediata e due minuti più tardi Ambrosini salva sulla linea il tiro di Sau: i sardi protestano, la palla in effetti sembrava entrata, il guardalinee la pensa diversamente. La giornata no dei rossoblù si conferma al 72' quando -Fossati si fa cacciare per doppio giallo. Ma, nonostante l'inferiorità, il Cagliari resta in partita grazie al miracolo di Storari su Ganz, che poi colpisce pure il palo. Così, quando ormai la parita sembra finita, Farias crossa basso e Joao Pedro fa esplodere il Sant'Elia.