Nella 27esima giornata di Serie A arriva un pareggio per 1-1 tutto sommato giusto al Braglia tra Carpi e Atalanta: i bergamaschi passano in vantaggio con Kurtic al 52', i padroni di casa impattano con un rigore di Verdi al 76'. Secondo pari consecutivo per la squadra di Castori ma il punto serve più ai nerazzurri che, pur senza vittorie da 12 turni, allungano la distanza dal terz'ultimo posto.
Buon inizio del Carpi, al 9' Lasagna ci prova su punizione ma la barriera devia il pallone sul fondo. Col passare dei minuti, cresce la squadra di Reja: al 17' Diamanti serve in area Pinilla, ma il tiro al volo del cileno è fuori bersaglio. Al minuto 20 Belec esita in uscita su una punizione dalla destra di Diamanti, Masiello di testa mette in mezzo ma nessun compagno ne approfitta. Al 27' il Carpi ha la grande occasione per portarsi in vantaggio: Mbakogu lancia in profondità Lasagna che, a tu per tu con Sportiello, sbaglia il controllo, regalando palla al portiere. Al 41' mischia in area nerazzurra, Gagliolo non riesce a calciare a rete, disturbato da Bellini: gli atalantini reclamano il penalty ma Calvarese non interviene. Due minuti dopo Belec blocca una conclusione da fuori area di De Roon.
Carpi pericoloso in avvio di ripresa: botta improvvisa di Bianco da fuori che Sportiello deve alzare oltre la traversa al 48'. Sono gli ospiti, però, a passare in vantaggio quattro minuti dopo: D’Alessandro fugge sulla sinistra e mette in mezzo, Kurtic interviene sul secondo palo e mette in rete l'1-0 dell'Atalanta al minuto 52. Gli emiliani hanno una buona opportunità al 59' ma Di Gaudio, liberatosi in area, calcia centralmente, favorendo l’intervento di Sportiello. Al 64' Cigarini libera al tiro D'Alessandro, ma il diagonale è bloccato da Belec. Al 75' episodio chiave in area orobica: Calvarese punisce con il rigore un'ingenua spinta di Borriello a Poli, e Verdi, esaurite le proteste atalantine, spiazza Sportiello per l'1-1 del Carpi. La squadra di Reja torna all'attacco, ma i tanti cross in area avversaria non sortiscono effetto. La stanchezza prende il sopravvento e il risultato con cambia più.
Prossimo turno a Bologna per gli emiliani, mentre i bergamaschi ospiteranno la Juventus.