Gara poco adatta ai deboli di cuore quella andata in scena al Braglia. Il Carpi si prende tre punti fondamentali in chiave salvezza con la migliore partita stagionale. Gli emiliani ribaltano il vantaggio di Pavoletti già nel finale di primo tempo con gli acuti di Di Gaudio e Lollo. In apertura di ripresa capitan Pasciuti sigla 3-1, mentre nel finale Sabelli cala il poker con la sua prima marcatura in Serie A. Decisiva, nello svolgimento della gara, l'espulsione di Izzo al 46' della prima frazione. Con questi tre punti il Carpi balza a 31 punti e prova a staccare Palermo e Frosinone, impegnate domani rispettivamente contro Juventus e Verona. Il Genoa, dopo un ottimo periodo, si schianta a Modena contro la sete di salvezza dei ragazzi terribili di Castori.
Il Carpi inizia meglio. La squadra di Castori scende in campo col coltello tra i denti, consapevole dell'importanza della posta in palio. Già al 4' Mbakogu avrebbe il pallone buono, ma lanciato a tu per tu con Lamanna perde l'attimo. Al 8' il portiere genoano si esalta e salva su una botta angolata di Di Gaudio. Dopo il primo quarto d'ora di fuoco, il Genoa prende le misure al Carpi e la partita si riequilibra. Al 34' Gagliolo chiude male su Dzemaili che ha il tempo di stoppare e di mettere in mezzo un pallone sul quale irrompe Pavoletti. Il bomber ritrovato di Gasperini beffa Belec con un mancino imparabile. Il Carpi subisce il colpo ma ha la fortuna di riprendersi subito: al 44' Letizia scappa, Izzo lo stende e si becca il secondo giallo, lasciando i suoi in dieci. Trenta secondi più tardi ed è Cerci a sciupare clamorosamente calciando alto a tu per tu con Belec. Il pericolo scuote gli emiliani che nel recupero ribaltano il match: al 48' Mbakogu crossa per Di Gaudio che in rovesciata pesca l'angolo dove Lamanna non può arrivare. Neanche il tempo per organizzarsi e il Carpi trova il raddoppio: gran cross di Pasciuti, Lollo irrompe in area e in tap-in batte ancora Lamanna. Emiliani che vanno negli spogliatoi inaspettatamente avanti di un gol e di un uomo.
Nella ripresa Gasperini toglie Cerci e Rigoni, inserendo Fiamozzi e Lazovic nel tentativo di dare equilibrio a uno schieramento troppo sbilanciato in seguito all'espulsione di Izzo. I cambi, però, non stravolgono l'andamento della gara perché già al 49' il Carpi trova il 3-1: grande azione sulla sinistra, Di Gaudio assiste Pasciuti che fredda ancora Lamanna. Il Genoa non molla e fallisce il possibile 2-3 con Lazovic che spreca un'ottima iniziativa di Fiamozzi. Quindi Lasagna fallisce due volte il poker in contropiede, ma il Carpi la chiude comunque sul 4-1 grazie a Sabelli, bravo e fortunato nel farsi trovare al posto giusto nel momento giusto e a chiudere i conti. Nella prossima giornata Carpi e Genoa incroceranno i guantoni con le milanesi: gli emiliani andranno a San Siro per l'esordio casalingo di Brocchi, mentre il Genoa ospiterà l'Inter di Mancini.