Serie A: Carpi-Juventus 2-3, le pagelle

Pubblicato il 20 dicembre 2015 alle 15:35:26
Categoria: Pagelle Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Le pagelle di Carpi-Juventus, terminata 2-3

CARPI

Belec 5.5 Belle parate su Khedira e Marchisio, maluccio sul secondo gol di Mandzukic.
Gabriel Silva 5.5 Cuadrado lo mette in seria difficoltà, costringendolo a stare basso. Reagisce nel finale, quando il colombiano cala.
Zaccardo 5.5 Stavolta non riesce a cavarsela con l'esperienza, commette più d'un passaggio a vuoto.
Letizia 5 Surclassato da Evra, a poco valgono le saltuarie sortite in avanti.
Gagliolo 5.5 Prova a usare le maniere forti con Mandzukic, ma questa tattica non funziona.
Romagnoli 6 Il meno peggio della difesa, non perde la calma anche nei momenti di maggior pressione ma è poco aiutato dai compagni.
Di Gaudio 6 Parte forte conquistando una punizione dalla lunetta dopo soli 8'. Corre tantissimo ma esaurisce presto la benzina ed è il primo sostituito da Castori.
Cofie 5.5 Si nota solo per la quantità eccessiva di falli commessi.
Lollo 5 Sciupa la palla-gol del 3-3, fare gol non è esattamente il suo mestiere.
Marrone 6 Da ex ci tiene a far bene, gioca una gara dignitosa impreziosita dal cross che genera l'autorete di Bonucci.
Bianco 6 Ex-juventino pure lui, da' un po' di vivacità nel finale.
Mbakogu 6.5 Entra con grande veemenza nella partita, facendo valere il fisico. Al tiro al 75', offre la palla del 3-3 a Lollo al 93'.
Lasagna 6 Si butta generosamente su tutti i palloni, non ha grandi opportunità ma infastidisce gli avversari.
Borriello 7 Tirato a lucido per la grande sfida, colpisce alla prima occasione e fa reparto da solo, non avendo però altre chance per tirare.

All. Castori 6.5 Riesce a mettere in difficoltà anche la Juve, pure con la complicità degli stessi bianconeri nel finale. Azzeccati i cambi, ora deve convincere i suoi a giocare con la stessa grinta pure con le concorrenti alla salvezza.

JUVENTUS
Buffon 6 Sul gol di Borriello da' la sensazione di non dare il massimo. Attento invece nelle altre rare situazioni in cui viene chiamato in causa.
Barzagli 6.5 Disputa una gara tranquilla anche grazie al proprio gioco essenziale e attento.
Rugani 6 Un pallone perso contro Mbakogu, forse subendo fallo, poi tanta sostanza. Va anche in gol, ma in fuorigioco. Merita comunque altre occasioni.
Chiellini 6.5 Prova vigorosa, come al solito. Non ha responsabilità sui gol.
Bonucci 4 Inizia male facendosi superare da Borriello nell'azione del gol, finisce peggio con l'autorete che riapre il match. Ha bisogno di riposo.
Evra 6.5 Spina nel fianco della difesa di Castori, spinge tantissimo offrendo a Mandzukic il pallone del 2-1. Finale in sofferenza dopo aver dato tutto, perde Mbakogu nell'azione che poteva valere il 3-3.
Lichtsteiner 6 Entra nel finale per puntellare una difesa in ambasce ma i guai vengono dall'altra parte.
Marchisio 6.5 Il lancio che manda in gol Pogba impreziosisce un'altra prestazione più che positiva: puntuale nei recuperi, attento nella gestione del pallone.
Cuadrado 6.5 Imprendibile per Letizia, non guarda mai la porta dedicandosi ai compagni. L'1-1 nasce da una sua iniziativa.
Pogba 7 A tratti arruffone, ma sempre nel vivo della manovra, duettando spesso con il connazionale Evra. Al 50' mette il punto esclamativo sulla sua prova con un gol facile solo in apparenza.
Khedira 6.5 Molto bene nel primo tempo, cerca più del solito la conclusione ed entra prepotentemente nell'azione del pari. Impegna Belec dalla distanza, cala nel secondo tempo.
Morata 5.5 Dal suo ingresso la squadra smette di giocare e questo non lo aiuta a mettersi in evidenza. Solo un cross dal fondo non sfruttato dai compagni.
Mandzukic 8 Risolleva la squadra dopo un inizio difficile, segna due gol da centravanti vero e lotta su tutti i palloni dando una mano ovunque serve. Sempre più fondamentale.
Dybala 5.5 Parte bene, sfiorando il gol dalla distanza dopo 4', poi si fa vedere poco.

All. Allegri 7 Conferma la squadra che ha battuto la Fiorentina, si ritrova in svantaggio anche stavolta e rimonta esprimendo un ottimo gioco. Il problema è il calo nel finale che per poco non compromette la vittoria e, giustamente, se la prende con i suoi.