Serie A, Carpi-Palermo: formazioni, diretta, pagelle. Live

Pubblicato il 31 gennaio 2016 alle 08:01:10
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Redazione Datasport.it

Finisce 1-1 il match del Braglia tra Carpi e Palermo, valido per la 22a giornata. Apre le marcature Gilardino al 24’ ma Mancosu trova il pareggio su rigore al 74’. Per gli emiliani è il quinto risultato utile consecutivo (2 vittorie e 3 pareggi) ma la classifica è ancora negativa. I rosanero tirano un sospiro di sollievo ma sono ancora troppo vicini alla zona retrocessione, distante appena 6 punti.

I tifosi assistono ad un primo tempo molto intenso, fatto di continui ribaltamenti di fronte e tanti break a centrocampo. Pronti via e Letizia mette in area un pallone pericoloso ma Struna, attento, appoggia di petto a Sorrentino. Al 7’ gli emiliani si lamentano per un presunto fallo, in area, di Vazquez su Bianco; Rizzoli lascia giocare e sugli sviluppi dell’azione Mbakogu cerca la porta con il destro a giro ma il pallone termina sul fondo. Al 18’ il Carpi sfrutta un buon contropiede ma il tiro di Mbakogu è deviato e messo in angolo. Al 21’ Sorrentino è costretto a mettere il pallone in angolo sul pericoloso cross di Lollo. Nel ribaltamento di fronte Letizia chiude bene su Vazquez, chiudendo così i tempi per un pericoloso contropiede siciliano. Al 24’ Gilardino cambia il risultato con una super giocata: Hiljemark serve il numero 11 nell’area piccola; la punta, liberatasi della marcatura con un delizioso colpo di tacco, batte un incolpevole Belec per l'1-0. È la sua sesta rete in campionato. Al 35’ Quaison ha la possibilità di raddoppiare sul cross di Struna ma il numero 21, di testa, non riesce a indirizzare verso la porta. Al 37’ Lollo ci prova da fuori area ma il pallone si spegne sul fondo.

Nel secondo tempo Castori decide di affidarsi all’eroe di San Siro, Kevin Lasagna, che prende il posto di Cofie e affianca Mbakogu in attacco. La ripresa continua sui binari della prima frazione di gioco, con i padroni di casa che mettono pressione e alzano il baricentro verso la metà campo rosanera. Tante entrate dure su Vazquez spezzano il ritmo della gara, non permettendo ai siciliani di costruire azioni pericolose. Al 65’ però è l’argentino a sbagliare completamente le misure per Hiljemark, sprecando così un grande contropiede per i siciliani. Il valzer dei cambi non sposta l’ago della bilancia della gara, che rimane sempre in equilibrio, con il Carpi che attacca a testa bassa e il Palermo che risponde con le ripartenze. Al 72’ Goldaniga commette un’ingenuità: il difensore abbatte Mancosu in area. Per Rizzoli non ci sono dubbi, è rigore; dal dischetto va proprio il numero 25 che batte Sorrentino per l'1-1. A questo punto la partita diventa un continuo botta e risposta tra gli attaccanti in campo. Subito dopo è sempre il Carpi a rendersi pericoloso ma la difesa allontana. Al 79’ Vazquez mostra le sue capacità con una palla con i contagiri per Trajkovski ma Belec, facendo una grande uscita, prende i tempi alla punta e calcia lontano il pallone. Al 84’ è Cristante che, di testa, non riesce a mettere la palla in rete. All’ultimo minuto Di Gaudio sbaglia tutto cercando un’azione personale e non servendo Lasagna da solo in area per il possibile 2-1.

Nella prossima giornata il Carpi andrà a Firenze mentre il Palermo ospiterà il Milan.