Rivivi le emozioni di Catania-Lazio: cronaca, pagelle e tabellino
Il Catania torna di prepotenza alla vittoria, e lo fa ai danni di una Lazio troppo brutta per essere vera. I padroni di casa sembrano scaricare in un colpo solo la rabbia accumulata nelle scorse settimane per i torti arbitrali e trionfano grazie alle reti di Gomez all'8', Lodi su rigore al 25', ancora Gomez al 28' e Barrientos al 69'. Certo è che la Lazio ci mette del suo per agevolare il compito degli etnei: prestazione da incubo per gli uomini di Petkovic, che sembrano aver perso per strada lo smalto di inizio stagione.
Nemmeno il tempo di capire chi prenderà in mano le redini del gioco che il Catania è già in vantaggio. All'8', infatti, El Papu Gomez semina avversari con un'accelerazione delle sue ed entrato in area scaglia una sassata mancina su cui Bizzarri si addormenta, concedendo l'1-0 agli etnei. La Lazio prova a ricompattarsi ma nel complesso non reagisce agli stimoli; così il Catania capisce che è il momento di affondare e in tre minuti chiude la pratica. Al 25' Lodi trasforma con freddezza il rigore concesso da Mazzoleni per fallo di mano di Dias su incursione di Izco; tre minuti dopo Gomez in spaccata mette in rete un perfetto traversone di Marchese dalla sinistra. La prima frazione termina senza che la Lazio dia segni di risveglio.
Il secondo tempo potrebbe prendere un'altra piega al 49', quando il neoentrato Floccari s'inserisce su un filtrante di Rocchi ma viene anticipato dalla provvidenziale uscita di Andujar. E allora spazio ancora al Catania, con Gomez che al 69' s'inventa l'ennesima discesa in contropiede prima di servire Barrientos per il comodo tap-in a due passi dalla porta. Da lì in poi è accademia, e gli uomini di Maran rischiano più volte di fare ulteriormente male a una Lazio inguardabile.
Catania troppo forte e concentrato, dunque, per gli uomini di Petkovic, che si avvicinano nel peggiore dei modi al derby di settimana prossima. Per i ragazzi di Maran, oggi autori di una prestazione sontuosa, ci sarà invece la prova del nove a Cagliari.