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Nel posticipo della terza giornata di campionato il Napoli supera il Milan per 3-1 e si conferma in testa alla classifica a punteggio pieno. Decide la tripletta di uno straordinario Edinson Cavani, che vanifica subito il gol in apertura di Aquilani e fa sognare i tifosi del San Paolo.
Mazzarri conferma il reparto difensivo di Cesena, con Gargano a centrocampo e Lavezzi, recuperato dopo i dubbi degli ultimi giorni, accanto a Cavani in avanti. Allegri sceglie ancora Pato e Cassano come coppia d'attacco, alle loro spalle Aquilani. In difesa a sinistra gioca Bonera, con Thiago Silva in campo nonostante qualche problema accusato nel pre-partita. Avvio a ritmi lenti, con le due squadre impegnate a studiarsi, poi due lampi improvvisi dopo dieci minuti di gioco. Sono i rossoneri a trovare il gol del vantaggio con Aquilani, bravo a sfruttare il cross di Cassano con un gran tuffo di testa. Neanche il tempo di festeggiare che Cavani, dal lato opposto, trova il destro di prima intenzione che gela Abbiati. Il Napoli cresce di intensità con il passare dei minuti e al 36' Gargano si inserisce centralmente e serve Cavani. Il centravanti colpisce ancora di destro e batte il portiere rossonero, Napoli avanti per 2-1. Prima dell'intervallo tocca ad Aquilani la chance di riportare in parità il risultato ma De Sanctis si oppone con un miracolo di piede.
La ripresa si apre senza cambi e con il Napoli sempre in avanti sulle ali dell'entusiasmo. Il Milan prova qualche timida ripartenza ma dopo sei minuti deve inchinarsi ancora alla serata magica di Edinson Cavani. Il Matador si avventa su una respinta in area di Nesta e fulmina Abbiati con un sinistro improvviso. San Paolo in delirio e Milan apparentemente privo delle energie fisiche e mentali per tentare la rimonta. La squadra di Mazzarri impressiona sia per la capacità di ripartire che per l'ottima condizione fisica, confermata nella parte finale del secondo tempo, quando chiude bene su alcune occasioni capitate sui piedi di Pato e va anche vicina al quarto gol con le solite ripartenze del reparto offensivo.
Il Napoli non può più nascondersi: la rosa ampia e la capacità di affrontare le gare importanti, non solo davanti al pubblico di casa, autorizza a sognare in grande con il primo posto come obiettivo. Soprattutto se la vena realizzativa di Cavani resterà quella ammirata oggi contro il Milan. Per la squadra di Allegri l'avvio non è sicuramente dei migliori, con un punto in due partite. In attesa del recupero dei diversi infortunati, da Ibrahimovic a Gattuso e Boateng, i rossoneri devono cercare il riscatto a partire dalla prossima giornata per evitare di aumentare il distacco dalla vetta.