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Rivivi le emozioni di Cesena-Sassuolo: cronaca, pagelle e tabellino
Dopo il Parma, anche il Cesena retrocede in Serie B. La sconfitta interna contro il Sassuolo (2-3) e la contemporanea vittoria dell'Atalanta col Palermo condannano aritmeticamente i bianconeri, che tornano dopo una sola stagione nel torneo cadetto. La squadra di Di Carlo si illude con le reti di Defrel (15') e Brienza (29'), ma nella ripresa subisce la rimonta dei neroverdi, che ribaltano il risultato con Zaza (48'), Taider (51') e Missiroli (69').
È un match che si gioca su due campi, quello del Cesena. E non a caso, dopo appena 6 minuti il popolo bianconero viene ghiacciato dalla notizia della rete di Baselli (Atalanta) al Barbera. Dopo 8 minuti Rodriguez e Defrel combinano bene nell’area neroverde ma Acerbi riesce a bloccare l’attacco romagnolo. Intorno al 13’ di Cesena, arriva la seconda brutta notizia da Palermo: i bergamaschi si portano sul 2-0 sfruttando un’autorete della formazione di casa. Al 15’ però il Cesena trova il vantaggio: Carbonero serve Defrel che, partito in contropiede, brucia con la sua velocità supersonica i due difensori centrali e, a tu per tu con Consigli, supera il portiere e gonfia la rete sguarnita. Sembra che le notizie sulla gara del Barbera non siano ancora arrivate al Manuzzi. Al 20’ Zaza prova a rispondere agli attacchi avversari ma il suo tiro dal limite si spegne sul fondo. Al 27’ Taider si accentra dalla sinistra e va in porta ma Agliardi blocca senza grandi problemi. Al 29’ i padroni di casa raddoppiano: Defrel parte in contropiede e serve sulla destra Brienza. L’attaccante, con una finta simile a quella di Messi contro Boateng in Champions League, mette a sedere Peluso e batte Consigli con un tocco sotto. Splendida rete e gol numero 8 per la punta. Al 35’ Sansone indirizza di testa il cross di Berardi ma la presa di Agliardi è sicura. Al 43’ è sempre Sansone che scalda le mani al portiere con una sassata da posizione defilata ma l’estremo difensore romagnolo blocca il pallone. Allo scadere Defrel, al limite, effettua una grande giocata con una finta che libera al tiro Rodriguez: lo spagnolo colpisce male e spedisce il pallone in curva.
Pronti via e il Sassuolo accorcia le distanza in apertura di ripresa: al 47’ Zaza, con una giocata meravigliosa all’altezza del dischetto , sul passaggio di Berardi, si libera di tre difensori e batte Agliardi. Al 51’ arriva il pareggio con la rete di Taider: Berardi vede l’inserimento del centrocampista e lo serve alla perfezione, l'algerino da due passi supera il portiere del Cesena. Al 54’ Biondini lancia Zaza con una palla filtrante ma l’attaccante controlla male il pallone e l’occasione sfuma. Al 56’ Cascione, con un colpo di testa, prova a rendersi pericoloso ma Consigli non si fa superare. Al 58’ Peluso va in porta con un colpo di tacco sugli sviluppi di un corner ma Agliardi è attento. Intanto arriva da Palermo la notizia della seconda rete del Palermo contro l’Atalanta. Al 69’ arriva il terzo gol del Sassuolo: Missiroli prende il tempo e la palla a Tabanelli, appena entrato, e arrivato sui 20 metri esplode un destro che si insacca nel sette. Al 78’ Consigli salva il risultato due volta: prima su Cascione, praticamente da terra, e poi sul tiro di Tabanelli da fuori area. Al 83’ è ancora il portiere del Sassuolo a salvare il match con un miracolo sul tiro ravvicinato sempre di Tabanelli.