Allegri agguanta Conte. La Juventus raggiunge il record di 12 vittorie consecutive in campionato (come con l'ex tecnico tra ottobre 2013 e gennaio 2014) espugnando il Bentegodi di Verona. Nell'anticipo delle 12.30 nella 22a giornata il Chievo è battuto 4-0: Morata torna al gol (doppietta, non segnava da Juventus-Bologna 3-1 del 4 ottobre), a segno anche Alex Sandro e Pogba.
Maran ridisegna la difesa con Frey e Sardo, in attacco senza Paloschi (sbarcato in Premier League allo Swansea di Guidolin) c'è Mpoku, preferito a Pellissier. Nei bianconeri turnover in difesa, dove riposa Chiellini. In attacco Morata al posto dell'infortunato Mandzukic. Avvio lampo della squadra di Allegri: al 6' cross basso di Lichtsteiner per Morata che sul secondo palo fa 1-0. I bianconeri controllano il gioco e sono padroni del campo: Pogba ci prova dalla distanza in tre occasioni nel primo tempo senza trovare il jolly. Al 27' Bizzarri respinge il tiro di Dybala, Khedira da pochi passi non insacca. Otto minuti più tardi prima conclusione nello specchio del Chievo, firmata da Rigoni, ma Buffon para senza problemi. Al 40' raddoppio di Morata sull'azione firmata da Dybala-Khedira. Si va all'intervallo col risultato di 0-2.
A inizio ripresa la più grande paura per Buffon con Cacciatore che in area piccola non capitalizza la punizione perfetta di Birsa. La Juventus chiude i conti nel giro di sei minuti: al 61' azione perfetta e mancino vincente di Alex Sandro, al 67' Pogba fa lo slalom al limite dell'area su Dainelli e cala il poker. Sei minuti più tardi traversa clamorosa di Alex Sandro nel cuore dell'area, sul fronte opposto Bonucci si addormenta e Buffon è costretto agli straordinari su Inglese. Nel finale Bonucci può arrotondare maggiormente il risultato ma spreca e Pogba colpisce un palo: finisce 0-4, la Juventus dà un segnale al campionato e aspetta in vetta il risultato del Napoli. Per il Chievo una brutta gara, mercoledì la trasferta ostica di San Siro contro l'Inter.