Rivivi le emozioni di Chievo-Napoli: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Chievo-Napoli, terminata 0-1
CHIEVO
Bizzarri 6.5 Si fa bruciare le dita dal sinistro al fulmicotone di Higuain, ma nel primo tempo tiene in piedi la baracca con un paio di interventi importanti. Di sicuro, incolpevole.
Gamberini 6.5 E' un ex e si vede che sente la partita più di altri. Primo tempo di grande spessore, nella ripresa cala e balla il tango. Ma resta comunque un baluardo di rara esperienza.
Cesar 6 Impossibile contenere con le buone l'Higuain di questo periodo. Lo sloveno ci prova ma capitola nella ripresa sulla bomba del pipita. Sconfitto, ma non abbattuto.
Cacciatore 5.5 Ha di fronte lo spauracchio Insigne e si concede il lusso di fermarlo con le buone e con le cattive senza mai sembrare in affanno. Non demerita quindi, ma quando si mette a spingere anche Ghoulam la notte si fa più fonda che mai. Peccato.
Gobbi 6 Dalle sue parti il Napoli spinge meno e l'ex Fiorentina può passare una serata relativamente tranquilla.
Pinzi 5 Va bene l'esperienza, va bene il tatticismo. Ma il Chievo con Pinzi al posto di Hetemaj perde tanto, anzi tantissimo. Il buon Gaetano sbaglia molto e non entra mai in partita, sparendo al cospetto di Allan e company. Gara di rara sofferenza.
Castro 6 Spreca la migliore palla-gol dell'intero incontro per il Chievo. Ci riprova nel drammatico finale con una rovescita da libro cuore. Non gli va bene, ma almeno ci prova sempre.
Rigoni 5 Vedasi Pinzi. Se il Chievo soffre e rincula la colpa è di un centrocampo in continua sofferenza. E Rigoni ci mette ampiamente del suo.
Pepe 6 Corre come un pazzo e crea le due migliori occasioni del Chievo nella prima frazione. Pressa altissimo su Jorginho, e per 60' sbaglia nulla. Poi scompare e Maran lo toglie. A scartamento ridotto.
Birsa 6 Piazza due palloni tagliatissimi in mezzo. Da uno dei due nasce il mezzo rigore di Higuain. Più di questo non fa, ma è già qualcosa.
Paloschi 5 Solo a inizio ripresa riesce a dare vagamente fastidio alla linea difensiva del Napoli. Ma dura 10 minuti e poi scompare di nuovo. Forse deve riposare.
Meggiorini 5.5 Lotta, sbuffa, scalcia e si sbatte ma con risultati a dir poco modesti. Un tiro centrale da ottima posizione, un paio di zuffe e poca concretezza. Partita incolore.
Inglese s.v. Pochi minuti e ancora meno palloni. Ingiudicabile.
Pellissier 5.5 Entra e non svolta il match.
All. Maran 6 Il suo Chievo ha il merito di non farsi travolgere dalla marea napoletana, ma non riesce praticamente mai a impensierire Reina e fatica di brutto a trovare soluzioni offensive. Deve migliorare, ma il suo Chievo resta una bella realtà di questo campionato.
NAPOLI
Reina 6 Rischia poco o nulla. Ma quando viene chiamato in causa ha sempre una sicurezza da veterano. Importante anche quando non è decisivo.
Hysaj 6.5 Un terzino di quelli vecchio stampo. Ha 22 anni e sembra calchi i campi della Serie A da 10 anni e anche più. Esperienza e solidità al servizio di una squadra nella quale ognuno sà cosa fare e quando farlo.
Ghoulam 7 Spinge sempre, magari non con grandissimo profitto nel primo tempo , ma poi piazza l'assist per Higuain e spacca la partita. Giocatore chiave di questo Napoli spettacolo.
Koulibaly 7.5 Straripante. Un muro che non si lascia scalfire da niente e nessuno. Un difensore semplicemente impressionante.
Albiol 7 Gara perfetta. Annulla Meggiorini e Paloschi, l'intesa con Koulibaly lievita. Insomma una certezza ritrovata.
Jorginho 6 Imbrigliato dalla gabbia che Maran gli costruisce attorno. Meggiorini e Pepe ne frenano le giocate e lui lascia che i suoi due compagni di reparto si prendano la ribalta.
Hamsik 7 Gran partita dello slovacco. Un paio di giocate da fuoriclasse e un assist magistrale che Higuain stranamente spreca. Campione ritrovato.
Allan 7 Il Napoli costruisce a centrocampo le sue Grazie. E Allan continua a crescere di partita in partita. Fondamentale.
David Lopez 6 Mette ordine negli ultimi convulsi minuti.
Mertens 6 Sostituisce Insigne e va vicino al punto del raddoppio con un diagonale insidioso. Ma resta il fatto che difetta sempre in concretezza.
Higuain 8 Impressionante. Nel primo tempo prende due pali, crea altri pericoli e mette continue ansie alla malcapitata difesa clivense. Nella ripresa distrugge il match col mancino che lo sblocca lontano dal San Paolo dopo mesi di astinenza. Fenomeno da scudetto.
Callejon 6.5 All'inizio è il migliore dei suoi. Poi fisiologicamente cala ma resta una delle chiavi tattiche vincenti del Napoli in Sarri style. Classe e sacrificio. Davvero tanta roba.
Insigne 6 Fa fatica nei primi quantacinque minuti. A inizio ripresa sembra destinato al cambio, poi inventa un paio di giocate delle sue e prende fiducia. Rappresenta il futuro e il presente del calcio italiano, ma deve crescere fisicamente.
Gabbiadini s.v. Entra quando il Napoli ha ormai smesso di spingere. Ingiudicabile
All. Sarri 8 Il suo Napoli gioca il miglior calcio in Italia. Tutto quello che tocca si trasforma in oro: la coppia centrale Koulibaly-Albiol solida come non mai, terzini bravi a difendere e spingere, centrocampo ricco di soluzioni e un attacco super. Sarri gioca con gli ingredienti a suo libero piacimento, si diverte e inizia a credere che lo scudetto non sia poi un'utopia così irrealizzabile. Ma non diciamolo ad alta voce.