Rivivi le emozioni di Chievo-Roma: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Chievo-Roma, terminata 0-0.
CHIEVO
Bizzarri 6 La Roma non tira praticamente mai in porta. Deve sporcarsi i guanti solo su qualche cross e su un paio di uscite basse
Cesar 6.5 Prestazione solida, con pochi fronzoli e tanti interventi decisi, che costringono le punte di Garcia a muoversi lontano dall'area
Dainelli 6 L'assenza di un centravanti vero nella Roma gli fa perdere l'orientamento in alcune occasioni, rimedia con l'esperienza anche se rimedia il giallo per un fallo pericoloso su Totti al limite dell'area
Zukanovic 6.5 Volitivo nel primo tempo, quando il Chievo spinge soprattutto sulla corsia di sinistra, accorto nella ripresa quando la Roma cerca varchi alla ricerca del vantaggio
Schelotto 5.5 Arretra come esterno difensivo con l'inserimento di Birsa e si disimpegna bene nel controllo della zona di competenza. L'ingresso di Ljajic complica però i piani e sul contatto incriminato con Gervinho rischia parecchio
Mattiello s.v. Gara sfortunatissima per il giovane esterno arrivato dalla Juventus, che esce in barella dopo uno scontro con Nainggolan. Stagione finita, ma il tempo è dalla sua parte. Auguri per un veloce ritorno sul campo
Radovanovic 6.5 Garantisce solidità a centrocampo, contenendo la forza di Keita e Nainggolan, e risulta prezioso anche in fase difensiva
Izco 6.5 Pedina tattica utile nello scacchiere di Maran, copre bene gli spazi ed è incisivo quando il Chievo ha spazi per ripartire
Hetemaj 7 Crea non pochi problemi sulla sinistra, assicurando corsa e ripiegamenti fino all'ultimo minuto di gioco
Botta s.v. In campo negli ultimi dieci minuti, quando è la Roma a cercare con maggiore convinzione il gol del vantaggio
Birsa 5.5 Non riesce mai ad entrare nel vivo della manovra gialloblu. Lo sloveno ha l'occasione per sbloccare il risultato ad inizio ripresa ma il mancino di prima intenzione da posizione invitante termina a lato
Paloschi 6.5 Non arriva mai al tiro ma è sempre generoso nel pressing. Dialoga bene con i compagni e offre dalla linea di fondo un paio di assist interessanti che avrebbero meritato miglior fortuna
Meggiorini 7 Entra in campo con la convinzione giusta. Pressing continuo sui difensori della Roma e un paio di conclusioni da fuori alla ricerca del colpo grosso. Meritava un posto da titolare?
Pellissier 6 Prova generosa, come sempre, su tutto il fronte offensivo. Poteva forse fare qualcosa di più nel primo tempo quando si è trovato a tu per tu con De Sanctis
All.: Maran 6.5 Dopo il Milan, anche la Roma si ferma al Bentegodi. Il punto è prezioso in ottica salvezza, con il terzultimo posto ora a sei lunghezze di distanza, ma a confortare è soprattutto la sicurezza mostrata in campo dai gialloblu, capaci di chiudere di varchi e ripartire. Per raggiungere l'obiettivo servirà forse qualche gol in più
ROMA
De Sanctis 6 Reattivo in uscita quando Pellissier si materializza nell'area giallorossa, può solo guardare il colpo di testa di Paloschi che termina alto di poco. Nella ripresa assiste al forcing e all'ennesimo pareggio senza compiere interventi di rilievo
Cole 5 Ha una chance per sbloccare il risultato ma la conclusione in mischia viene deviata in angolo. E' il lato positivo della sua prova visto che dietro sbaglia tanto, sia in fase di chiusura che in appoggio. Appare svagato, troppo per un difensore della sua esperienza
Astori 5.5 Un paio di buoni interventi ma anche diverse disattenzioni che potevano costare caro alla Roma. Gioca poco, è vero, ma certe prestazioni non lo aiutano a guadagnare minuti
Manolas 7 Il migliore tra i giallorossi. Sempre attento sulle incursioni del Chievo, in ritardo forse solo sul colpo di testa di Paloschi, è decisivo con un paio di chiusure chirurgiche, coprendo qualche amnesia di Astori
Florenzi 6 Ottiene la sufficienza più per la grinta che per l'effettiva incisività. Non brilla dalla bandierina e spinge solo a tratti
Verde 6 Non arriva alla conclusione ma dimostra almeno voglia e spirito di sacrificio, fondamentali per risollevare la stagione della Roma
Paredes 5 Schierato dal primo minuto, non riesce mai ad entrare nel vivo della manovra. Della sua partita si ricorda solo un tiro, debole, su assist di Totti
Pjanic s.v. Garcia lo getta nella mischia negli ultimi dieci minuti, sperando in una magia che però non arriva
Nainggolan 5.5 Il contrasto duro che mette fuori gioco Mattiello gli costa i fischi del Bentegodi fino alla fine della gara. Il belga non è tipo da farsi condizionare, ma in ogni caso la sua prova resta piuttosto abulica, incapace di far crescere il ritmo delle ripartenze
Keita 6 Nel periodo opaco della Roma è uno dei pochi in grado di garantire corsa e dinamismo a centrocampo. Non basta però per conquistare i tre punti
Ljajic 6 Entra nella ripresa e prova a ravvivare le azioni offensive della Roma, senza però trovare il varco giusto nella retroguardia del Chievo. Come per i compagni di reparto, serve trovare maggiore concretezza in zona gol
Totti 6 Gioca ancora dal primo minuto nonostante i tanti impegni ravvicinati e prova a distillare gocce di classe, pur non aiutato dalla giornata no della squadra. Un paio di spunti interessanti nel primo tempo, qualche ripiegamento generoso nel secondo, ma ha bisogno di rifiatare per poter essere decisivo
Gervinho 6.5 Alla fine dei conti è lui l'unico pericoloso tra gli uomini di Garcia. Prima dell'intervallo va vicino al gol con una ripartenza delle sue e un diagonale che non trova lo specchio, nel finale meriterebbe forse un rigore per una trattenuta di Schelotto che lo frena nell'area del Chievo. Deve trovare maggiore concretezza in zona gol per sbloccare la Roma
Iturbe 5 Torna al Bentegodi, dove è esploso con la maglia del Verona, in un periodo decisamente buio. La maglia della Roma pesa, così come la cifra spesa dalla società per portarlo nella capitale. Fatica nell'uno contro uno e dimostra una condizione fisica ancora lontana dal top
All.: Garcia 5.5 Ottavo pareggio in nove gare, e la sensazione di una squadra che non riesce ad imporre il proprio gioco. La Juventus può allontanarsi ancora, e la corsa al secondo posto rischia di farsi sempre più complicata. Dove è finita la Roma spumeggiante di Garcia ammirata lo scorso anno? Alcune scelte di mercato discutibili e una difesa non proprio impeccabile tra le cause più in vista