Il gemellaggio tra la tifoseria blucerchiata e quella ducale si interrompe per un giorno, facendo sorridere il Parma e piangere la Sampdoria. Chiunque si aspettava un pareggio dalla sfida del Ferraris e invece la formazione di Marino ha trovato un preziosissimo successo in chiave salvezza, che fa respirare i gialloblù e gli permette di superare in classifica proprio i doriani. Decide il match una rete di Zaccardo. Sullo 0-1 Maccarone ha tirato alle stelle il rigore del pareggio. La partita è stata comunque condizionata dal nervosismo e dalla tensione per la posta in palio e nessuna delle due squadre ha espresso una qualità di gioco accettabile.
Inizialmente Cavasin sceglie per la sua Samp una formazione molto coperta, schierata con il 4-4-1-1, nel quale Ziegler agisce sulla linea dei centrocampisti e Guberti in avanti ad appoggiare Maccarone. Squalificato Tissone, sempre assente capitan Palombo. Nel Parma invece Marino opta per la fantasia di Giovinco e Palladino accanto ad Amauri. Squalificato Galloppa, Candreva si siede in panchina per fare spazio a Morrone. La prima frazione di gioco è tra le più noiose della stagione. Squadre contratte, zero occasioni da gol, e mille falli da entrambe le parti che obbligano l'arbitro Valeri ad interrompere continuamente il gioco. Nei primi 45 minuti si segnalano solo gli infortuni a Guberti e Palladino, costretti a lasciare il campo, tanto per far diminuire ulteriormente il quoziente di fantasia e inventiva presente in campo.
La ripresa si apre con il Parma molto più convinto, trascinato dalla verve di Candreva e dalle sponde di Amauri. Dopo qualche azione non conclusa in modo adeguato dall'attacco parmense, al 65' i ducali sbloccano il match: cross dalla sinistra perfetto di Gobbi e stacco in anticipo di Zaccardo su Martinez a beffare Curci. Terzo gol in campionato per il difensore. La reazione della Samp è immediata, ma confusionaria. Ad un quarto d'ora dalla fine l'arbitro Valeri si inventa l'episodio che può rimettere il match in parità. In area del Parma è Volta a colpire con il braccio e non Gobbi, ma il direttore di gara fischia tra le proteste dei gialloblu il decimo rigore stagionale contro gli emiliani.
Maccarone, però, dal dischetto spara altissimo e permette così al Parma di gestire i minuti finali con attenzione e di portare a casa una vittoria fondamentale. Per la Samp è la quarta sconfitta casalinga consecutiva e la sterilità dell'attacco preoccupa in vista delle ultime partite. Anche perché ora il Parma ha sorpassato i blucerchiati, che hanno solamente tre punti di vantaggio sul Lecce terzultimo.