Rivivi le emozioni di Juventus-Sampdoria: cronaca, pagelle e tabellino
La Juventus inizia come peggio non potrebbe il 2013: bianconeri sconfitti 2-1 in rimonta dalla Samp trascinata da un super Icardi, autore di una doppietta. Dopo il vantaggio di Giovinco in un primo tempo dominato, gli uomini di Conte cedono clamorosamente nella ripresa contro i blucerchiati che - nonostante l'inferiorità numerica per l'espulsione di Berardi - trovano la forza per sbancare lo Juventus Stadium grazie alla punta classe '93. Ora la Lazio incombe a -5 dalla "Vecchia Signora", mentre per Delio Rossi si tratta della prima vittoria: adesso i doriani sono 13esimi a quota 20 punti.
Eppure i padroni di casa nel primo tempo sono sembrati inarrestabili. Padoin sguscia sulla destra e mette al centro per Giovinco che dal dischetto manda alto, anche se poi sono i liguri a spaventare i bianconeri con un destro dal limite di Poli bloccato da Buffon. La Juve preme e trova il vantaggio: al 24' Marchisio viene atterrato in area da Berardi, Valeri indica il dischetto e dagli undici metri Giovinco non fallisce. La gara sembra mettersi in discesa per la capolista quando lo stesso Berardi stende Barzagli, prendendosi la seconda ammonizione e lasciando così la Samp in dieci. Valeri però nega un rigore evidente a Matri (spinto in area da Palombo dopo un pregevole uno-due con Giovinco), scatenando così le proteste bianconere. Solo sul finire di tempo si vedono gli ospiti con una punizione insidiosa di Estigarribia che lambisce il palo.
Nella ripresa succede tutto ciò che non ci si aspetta: da un lancio delle retrovie di Krsticic, Icardi indovina un destro in controbalzo che beffa un Buffon tutt'altro che impeccabile nell'occasione: al 53' la Samp pareggia. I padroni di casa cominciano allora a prendere paura e Poli per un soffio non trova il bersaglio da ottima posizione. Ma la gioia del raddoppio blucerchiato viene solo rimandata al 69' quando Obiang serve Icardi che infila Buffon con un destro potente sotto la traversa. Lo Juventus Stadium è letteralmente ammutolito e incredulo di fronte alla rimonta degli ospiti, Conte decide di mandare in campo Vucinic e Quagliarella e sono proprio loro a creare le occasioni più importanti per i bianconeri. Il montenegrino colpisce una traversa clamorosa e in seguito, sulla torre del napoletano, non trova la porta a due passi da Romero. I genovesi resistono al forcing sterile juventino e portano a casa tre punti inaspettati, costringendo i piemontesi al terzo ko in campionato.
Super le prove di Icardi e Poli tra i blucerchiati, male invece all'esordio Peluso. Nel prossimo turno la Juve cercherà il riscatto al Tardini di Parma, mentre la Samp riceve il Milan a Marassi.