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Non ci poteva essere esordio migliore per la Juventus nel nuovo stadio: Parma sconfitto per 4-1 al termine di una gara dominata dai bianconeri, già in vantaggio nel primo tempo con Lichtsteiner, e in grado di mettere al sicuro il risultato nella ripresa con le reti di Pepe, Vidal e Marchisio. Unico neo, l'espulsione per fallo da ultimo uomo di De Ceglie che consente all'ex Giovinco di accorciare dal dischetto. Ma è ben magra consolazione per un Parma mai pericoloso, incapace di tirare in porta per oltre un'ora e inguardabile in fase difensiva nella ripresa.
I bianconeri partono decisi, per merito della regia di Pirlo e delle iniziative di Pepe e Giaccherini sulla fasce. Nel primo quarto d'ora, però, non si vedono conclusioni. Gli unici interventi di un portiere sono di Mirante: al 10', per respingere una punizione cross di Pirlo, e al 13' in anticipo su Giaccherini in area. Al 16' il vantaggio juventino: gran palla di Pirlo in area per il taglio di Lichtsteiner; lo svizzero evita l'uscita di Mirante e segna a porta vuota. E' 1-0 Juve. La reazione del Parma è inesistente, e dopo un minuto Matri prova a raddoppiare, ma Mirante respinge di piede. Il caldo fa abbassare i ritmi, e si vede pochissimo fino al finale di frazione: al 37' Del Piero mette in mezzo dal fondo, è decisivo l'anticipo di Morrone su Pepe a due passi dalla porta.
Al 39' Matri segna di testa in mischia il 2-0, ma Celi annulla su segnalazione del guardalinee: il fuorigioco, però, rivisto al replay, pare non esserci. L'inizio ripresa vede il Parma più propositivo, grazie ad un Giovinco che sembra svegliarsi dal torpore dei primi 45'. Ma anche così gli uomini di Colomba non riescono ad impensierire Buffon, e, anzi, subiscono il contropiede bianconero. Al 56' clamorosa occasione per la Juventus: Matri viene perso dai difensori parmensi e si invola verso la porta, supera Mirante ma il tiro è respinto dall'interno del palo. Il raddoppio è solo rimandato: al 58' Del Piero pesca Pepe in area, preciso diagonale ed è 2-0 Juve.
La squadra di Conte non si accontenta e insiste: al 71' Vucinic si allunga troppo il pallone in area, favorendo l'uscita di Mirante. Al 73' il tris bianconero: Vidal, subentrato a Del Piero, si impossessa di un pallone vagante e batte Mirante con destro al volo dal limite. 3-0 e partita chiusa. La Juve non è ancora paga e trova, dieci minuti dopo, il quarto gol: altro assist delizioso di Pirlo, stavolta per Marchisio: morbido tocco al volo che scavalca Mirante ed è 4-0. Quando la partita sembra ormai finita, De Ceglie atterra in area Giovinco: per Celi è fallo da ultimo uomo, espulsione e rigore che lo stesso Giovinco trasforma. Ma il gol del Parma ovviamente non rovina la festa dei tifosi bianconeri, che dopo le delusioni degli ultimi anni ricevono una bella iniezione di fiducia.
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