Le pagelle di Crotone-Atalanta, terminata 3-1 per i bergamaschi
CROTONE
Cordaz 5 Prima e terza rete senza responsabilità dirette. Non altrettanto la seconda, macchiata invece da una sua uscita sprovveduta.
Martella 6.5 Difende con caparbietà e spinge con costante vigore lungo la corsia esterna cercando di mantenere alto il baricentro dei rossoblu.
Ceccherini 5.5 In difficoltà soprattutto nella prima frazione sotto la spinta degli avversari. Migliora, ma senza splendere, nella ripresa.
Ferrari 5.5 Quando l'attacco orobico aumenta la pressione va in evidente affanno. Con il passare dei minuti sale di giri ma ormai la frittata è fatta. Diesel.
Sampirisi 5.5 Prestazione senza infamia e senza lode. Meno propulsivo del solito, al 58' Nicola gli preferisce Rohden.
Dussenne 5 Fatica tantissimo nel contenere la forza esplosiva di Petagna, poi sulla distanza riesce pian piano a prendere le misure alla punta avversaria.
Tonev 5 In campo dal 46' al posto di Trotta. Il suo ingresso non aggiunge nulla di più a quanto espresso dal suo predecessore.
Capezzi 5 Gironzola in mezzo al campo senza mai riuscire ad imprimere la marcia in più che servirebbe alla manovra offensiva pitagorica.
Crisetig 5.5 Si spende soprattutto in fase d'interdizione ma senza riuscire mai ad inserirsi con efficacia tra le linee avversarie. Al 68' viene rilevato da Simy. Frenato.
Rohden 5.5 In campo dal 58' al posto di Sampirisi. Una mezz'oretta di gioco ordinaria e senza riuscire a variare sostanzialmente nulla.
Falcinelli 5.5 Controllato a dovere dalla difesa seriana, soffre parecchio nel riuscire a liberarsi dalla marcatura. Solo all'86' riesce a mettersi in luce con un tocco di testa che agevola il gol di Simy.
Trotta 5 Prova a darsi da fare ma combina davvero poco. Ad inizio ripresa viene rilevato da Tonev. Accerchiato.
Palladino 6 Costretto spesso a rientrare per sostenere la fase d'interdizione a centrocampo. Sacrificato.
Simy 6.5 In campo dal 68' al posto di Crisetig. Reattivo, si butta su tutti i palloni ed all'86' firma il gol "della bandiera" crotonese.
Allenatore
Nicola 5 Sei partite, cinque sconfitte ed un pareggio per un solo punto in classifica che relega i suoi in ultima posizione. La situazione è già grave ma non irrecuperabile, occerre però una decisa sterzata nell'atteggiamento, fin quì troppo remissivo. Coraggio!
ATALANTA
Berisha 6 Poco impegnato, subisce solo nel finale un gol probabilmente evitabile con un pizzico di attenzione in più.
Konko 6 Forse non fa esultare per chissà quali giocate funanmboliche, ma il suo lavoro lo porta a termine con giusta generosità. All'83' cede spazio a Conti.
Conti s.v. In campo solo dall'83' al posto di Konko. Non giudicabile.
Masiello 6.5 Difende con caparbietà e spinge con costante vigore lungo la corsia esterna cercando di mantenere alto il baricentro dei rossoblu.
Dramé 6 Lavoro di quantità per il volenteroso centrocampista nerazzurro.
Raimondi 6 In campo dal 65' al posto di Gomez. Si limita a contenere le avanzate avveersarie facendo leva sulla sua prestanza fisica.
Zukanovic 6 Attento e diligente, concede pochissimo al reparto offensivo avversario.
Kessie 4.5 Nettamente meno brillante rispetto alle precedenti apparizioni, al 62' commette un brutto fallo su Dussenne e rimedia il rosso diretto. Nervoso.
Toloi 6 Deciso nelle chiusure, si dimostra un ostacolo tutt'altro che facile da superare per gli attaccanti pitagorici.
Gomez 7 Mobilissimo e sempre nel vivo della manovra orobica. Al 46' firma il 3-0 fulminando Cordaz con un terrificante destro da fuori area. Al 65' deve cedere spazio a Raimondi per scelta tattica. Furetto.
Kurtic 6.5 Effervescente e rapido, si fa vedere spesso in fase offensiva. Suo al 40' il gol che vale il momentaneo 2-0 in favore dei nerazzurri.
Freuler 6.5 Buona visione accompagnata sia da quantità che qualità nelle giocate. Perno.
Petagna 7 Abile a costruire e trovare già al 3' la rete del vantaggio nerazzurro. Poi un efficace lavoro di sponda. Falco.
Pinilla s.v. In campo solo dall'88' al posto di Pinilla. Non giudicabile.
Allenatore
Gasperini 7 Dopo gli ultimi scivoloni contro Cagliari e Palermo, la "Dea" torna a sorridere con una vittoria netta che ne migliora con decisione la classifica. Piano però con i facili entusiami perché la prossima settimana arriva il Napoli. Parola d'ordine: concentrazione!