Ore di vigilia queste nella Capitale. Il derby, si sa, non è una partita come le altre, e mai come quest'anno le due squadre romane vogliono recitare un ruolo da protagonista, come dimostra l'inizio sprint di entrambe in questo campionato.
La partita però rischia di perdere due pedine fondamentali, una per parte, due di quei giocatori in grado di spostare gli equilibri del match e di garantire spettacolo e giocate: si tratta per la Roma del samurai belga Radja Nainggolan e per la Lazio dell'attuale capocannoniere del campionato Ciro Immobile. Due perdite di una certa importanza per i due allenatori, che potrebbero ritrovarsi così a ridisegnare le rispettive formazioni.
Nainggolan si è allenato a parte e resta in forte dubbio la sua presenza dal primo minuto. Da un lato la sua volontà di esserci a tutti i costi per una partita così importante, non solo per il primato cittadino ma anche per non perdere contatto con la vetta della classifica. Si deciderà nella rifinitura della vigilia, al suo posto Di Francesco ha provato Pellegrini.
In casa Lazio è palpabile l'ansia per quello che è uno dei bomber più in forma del momento. Immobile è affaticato e non si è allenato, ma sembra difficile che Inzaghi rinunci a lui nel derby, quanto meno senza aspettare le ore immediatamente precedenti alla partita. Nani è stato in ogni caso provato come centravanti, visto il contemporaneo infortunio di Caicedo.
Articolo a cura di Davide de Rosa Laderchi