Termina senza reti la gara tra Empoli e Bologna, coi padroni di casa, già matematicamente salvi, vicini al gol due volte, con Zielinski nel primo tempo e Saponara nella ripresa, ma incapaci di superare Mirante. Con questo 0-0, anche gli ospiti possono festeggiare ufficialmente la salvezza, ma confermano la statistica esterna negativa contro i toscani: i rossoblù non hanno mai vinto né segnato al Castellani nella loro storia tra A e B.
In una gara che rappresenta dunque una festa per la permanenza in A ottenuta da entrambe le squadre, l’avvio tra Empoli è Bologna è all’insegna della lentezza e del giro palla ragionato. In particolare, gli uomini di Giampaolo fanno il gioco, ma non riescono mai a trovare verticalizzazioni che ne hanno contraddistinto la stagione. La prima mezz’ora se ne va dunque senza grandi emozioni, con un’unica vera parata di Pelagotti, che, al 29’, blocca in due tempi un destro a giro, ma centrale, di Giaccherini. I padroni di casa però si svegliano e, due minuti dopo, vanno vicinissimi al gol: è bravo Pucciarelli a difendere palla e a servire sulla corsa Zielinski che, solo davanti a Mirante in uscita, gli calcia addosso col piatto destro, fallendo un'occasione clamorosa. Il primo tempo si chiude così senza reti, ma con una grossa occasione sprecata da parte dei toscani.
In avvio di ripresa partono ancora meglio gli uomini di Giampaolo, che vanno vicini al vantaggio al 52’, quando Croce se ne va sulla sinistra e mette bene al centro, dove Saponara controlla e calcia a botta sicura di collo destro, ma trova la respinta in scivolata di Masina, che salva la propria porta. I toscani si rivedono al 64’ con Croce che, dopo un contrasto dubbio in area tra Saponara e Masina, mette in rete col destro, ma si vede annullare il gol per fuorigioco. La squadra di Donadoni reagisce però un minuto dopo, con un sinistro a giro dal limite di Floccari, che costringe Pelagotti a deviare sul fondo. Proprio su azione d’angolo si rendono nuovamente pericolosi gli ospiti al 68’, quando lo stesso Floccari raccoglie il cross di Mounier e calcia di collo sinistro, mandando la palla di poco alta. All’81’ tornano a pungere i padroni di casa: Zielinski si inventa una gran palla in area per Saponara, che calcia al volo col destro, ma manda di poco a lato. Questa è, di fatto, l’ultima emozione della gara, che termina dunque senza reti e senza feriti, con la squadra di Giampaolo che può festeggiare coi suoi tifosi la permanenza in A, già conquistata prima di questo match, e quella di Donadoni che ufficializza il raggiungimento dell’obbiettivo salvezza.