Rivivi le emozioni di Empoli-Juventus: cronaca, pagelle e tabellino
La Juventus sbanca il Castellani battendo 3-1 l’Empoli e vince per la prima volta due partite consecutive in campionato in questa stagione. Il gol di Maccarone al 19' scatena la reazione dei bianconeri che ribaltano il risultato nel primo tempo con Mandzukic al 32’ e Evra al 38’ e gestiscono la ripresa senza soffrire, mettendo al sicuro il risultato con Dybala all’84’. Toscani all'altezza per un'ora, poi la stanchezza ha il sopravvento.
I primi minuti vedono un Empoli molto aggressivo ma è dei bianconeri il primo tiro: al 15’ Pogba stoppa il pallone e calcia da fuori area, spedendo però sul fondo. Un minuto dopo chance per Mandzukic: il croato entra in spaccata su un pallone teso di Cuadrado ma colpisce di suola e mette a lato. Al 19’ arriva, improvviso, il vantaggio dell’Empoli: errato disimpegno di Bonucci intercettato da Saponara, la palla giunge a Maccarone che da fuori area sorprende Buffon con un preciso rasoterra. Toscani avanti 1-0. La Juve accusa il colpo, Saponara tenta il bis al 23’ ma Buffon fa buona guardia e blocca. Al 32’ il pareggio bianconero: rinvio sballato di Laurini, Cuadrado di testa butta il pallone in area e Mandzukic, in scivolata, anticipa Skorupski e firma l’1-1. Ora è la squadra di Giampaolo ad accusare il colpo e i campioni d’Italia ne approfittano: minuto 38, angolo di Cuadrado e stacco vincente di Evra che porta la Juve sul 2-1.
L’avvio di ripresa vede la squadra di Giampaolo aggressiva come a inizio primo tempo: al 47’ Buffon deve uscire dai pali per anticipare Maccarone, Saponara raccoglie il pallone ma non riesce a superare il muro difensivo bianconero. La Juve replica con una conclusione a lato di Mandzukic al 54’. Minuto 61: Buffon, tradito da uno strano rimbalzo del pallone, ferma fallosamente Pucciarelli appena fuori dall’area: cartellino giallo e non rosso, estratto da Massa, perché non è chiara occasione da rete. Allegri corre ai ripari, inserisce Chiellini e Dybala per Cuadrado e Morata e passa al 3-5-2. I toscani calano fisicamente e la Juve mantiene il possesso della palla pungendo di tanto in tanto da fuori area con Pogba e Marchisio, pur senza inquadrare la porta. All’84’ i bianconeri chiudono i conti: Lichtsteiner, scattato in posizione irregolare, costringe all’uscita Skorupski, Mandzukic va sul pallone e colpisce il palo, Dybala fa invece centro e fissa il risultato sul 3-1. Prossimo turno a Firenze per i toscani, mentre i bianconeri ospiteranno il Milan.