Questo weekend si è giocata l’ottava giornata della Serie A femminile, una serie di partite che hanno infiammato il campionato assicurando gioco, spettacolo e non poche sorprese, sia in classifica che nei risultati.
Nell’incontro all’ora di pranzo di sabato si impone sorprendentemente il Sassuolo su un’arrembante Inter che, nonostante la prestazione comunque positiva, torna a casa con le ossa rotte e una vetta della classifica sempre più lontana, superata dalla Florentia e raggiunta dall’Empoli. Decisiva la rete al 15’ di Pugnali che permette alle emiliane di tornare a salire, tirando un sospiro di sollievo dopo gli ultimi stop in campionato, raggiungendo quota 10 punti ad appena una distanza dalle nerazzurre e dalle empolesi.
Proprio l’Empoli è protagonista dell’unico pareggio di giornata, in uno 0-0 con il Pink Bari che, se a inizio campionato avrebbe potuto far pensare ad un duello dal sapore teorico di bassa classifica, si rivela essere, dopo otto giornate, un match da posizioni ben più interessanti. Buono il gioco espresso dalle due compagini, capaci di colpire un legno per parte ma non sufficientemente efficaci da trovare la zampata vincente, trovando così un punto in classifica che può soddisfare entrambe: da un lato, infatti, prosegue l’ottimo campionato delle toscane, sorprendenti nella continuità di gioco e di risultati, mentre per le pugliesi si può esultare per gli 8 punti in classifica, al pari del Verona, che allontanano di 6 lunghezze il Tavagnacco penultimo: potrebbe essere un anno finalmente tranquillo per le baresi dopo le delusioni della passata stagione? Due sorprese nelle restanti partite del sabato: da un lato vince il Verona nella sfida da ultime della classe con l’Orobica con un netto 3-0 che lascia all’Orobica ben pochi rimpianti. Gioca meglio, infatti, la formazione di Bonazzoli, capace di segnare al 21’ con Solow, al 44’ con Cantore ed all’89’ con Pirone; troppo poco, invece, per l’Orobica, apparso sostanzialmente mai in partita e che trova così la settima sconfitta consecutiva e la conferma dell’ultima posizione in classifica. Nella serata di lunedì è peraltro giunta l’ufficialità della rescissione del contratto per Pinna: forse segnale di qualcosa che proprio non funziona nello spogliatoio bergamasco.
Dall’altra, in quel di San Gimignano, la grande sorpresa di questo weekend al femminile: la vittoria, all’ultimo momento, della Florentia sul Milan secondo in classifica. A nulla è infatti valsa la rete di Giacinti, tornata al goal dopo un lungo digiuno, su rigore al 54’: segna infatti pochi minuti dopo, sempre su rigore, Kelly (61’), che trova poi la marcatura decisiva al 5’ minuto di recupero regalando i tre punti alle toscane. Gioca un ottimo calcio la squadra di Ardito, vera sorpresa di questo inizio di campionato ed ora assestatasi, con 13 punti, al quinto posto in classifica; un gioco talmente buono, quello impresso dalle neroverdi (orfane, da questa partita in avanti, della capitana Orlandi), da aver irretito i tentativi delle ragazze di Ganz, risultato più abulico e sconnesso delle partite precedenti e con Giacinti davvero molto, troppo lontana dalla porta. Rimangono quindi indietro nella lotta per lo scudetto, le milanesi, staccate da una Juventus che riesce nella prima vera fuga del campionato.
Vincono, infatti, le bianconere di Guarino allo stadio Piola nella grande sfida del sabato sera con la Fiorentina di Guagni e compagne: vince con un goal della solita Girelli, al 10’, sempre più leader di una classifica marcatrici che è il perfetto specchio del dominio torinese sulla serie A. Sembra inarrestabile, infatti, la squadra campionessa d’Italia, che al termine di una sfida comunque ben giocata dalle Viola trova gli ennesimi 3 punti di un campionato fin qui straordinario che le vede alla prima posizione, solitaria, staccata dal Milan di 5 punti e dalla Fiorentina al terzo posto di ben 6. Fallisce, quindi, il tentativo delle toscane di agganciare la vetta sfruttando il passo falso delle rossonere, in una partita nella quale tutte le 22 (più riserve) hanno certo messo grande impegno e passione. Chiude i giochi la sfida domenicale tra Roma e Tavagnacco che vede il ritorno alla vittoria delle ragazze di Bavagnoli: superiore il gioco messo in campo dalle romaniste, capaci di segnare all’11’ su rigore di Alves e chiudendo il match già nel primo tempo, al 14’, con la capitana Bartoli. Bene quindi per le giallorosse, nuovamente quarte ad un solo punto dalla Fiorentina, mentre troppo poco, ancora una volta, per il Tavagnacco, con prosegue in questo inizio di campionato da incubo con ancora, e soltanto, 2 punti in classifica, vedendo le dirette concorrenti per la salvezza scappare a ben 6 punti di distanza.
Articolo di Emanuele Roffino