Nella prima giornata del girone di ritorno vincono anche Hellas, San Marino e Genoa, 11° ko del Tavagnacco, quartultimo con la Torres
Nella 16ª giornata di Serie B, che inaugura il girone di ritorno del campionato cadetto 22/23, vincono tutte le prime cinque squadre della classifica, che convivono separate al massimo da tre punti. Seconda sconfitta consecutiva per il Cesena, che perde terreno dal primo blocco e ora vanta solo tre lunghezze di vantaggio sull’Hellas Verona, che conquista il settimo successo nel torneo in corso. Alle spalle delle scaligere guadagnano terreno San Marino e Genoa. La parte più bassa della classifica resta occupata da Apulia Trani (4 punti), Trento (8), Tavagnacco e Torres (quartultime appaiate a quota 11).
Continua la marcia di Lazio e Napoli in vetta: nell’anticipo casalingo della squadra di Lipoff contro il Trento decisiva la doppietta di Del Estal siglata tra primo e secondo tempo (inutile la rete di Erlicher per le ospiti ad accorciare le distanze all’87’). Dopo il successo delle partenopee la Lazio risponde con una clamorosa rimonta sul campo del Brescia. Al “Rigamonti” infatti le Leonesse di Seleman (ex tecnico delle Aquilotte) si portano sul 2-0 con Pasquali e Hjohlman in avvio di gara; ma nella ripresa le biancocelesti di Catini entrano in campo con un altro piglio e tra il 61’ e il 64’ Chatzinikolau e Toniolo rimettono il punteggio in equilibrio. Sul 2-2 è però ancora una volta il Brescia a portarsi avanti con Fracas, prima delle reti di Kakampouki e Pittaccio a siglare il definitivo 4-3 per le prime della classe, che salgono a quota 38 mantenendo due punti di vantaggio nei confronti del Napoli.
Vincono, alle spalle delle prime due forze del torneo cadetto in corso, anche le tre formazioni che inseguono e coabitano a 35 punti (Ternana, Chievo e Cittadella). Le umbre superano 4-1 in trasferta il Ravenna grazie alla rete di Corazzi che sblocca il match al 21’ e alla tripletta di Spyridonidou, leader della classifica marcatrici con 16 reti all’attivo; a bersaglio per le romagnole Mariani nel finale. 2-0 casalingo firmato da Massa per il Chievo, che si impone senza problemi sull’Apulia Trani, mentre il Cittadella supera di misura in trasferta il Cesena grazie al gol di Kongouli al minuto 77’. Questo risultato allontana ancora di più dalle prime posizioni le bianconere, che ora sono seste con 29 punti, ma a -6 dal 5° posto.
Accorciano invece le distanze l’Hellas e la San Marino, che in questo turno collezionano rispettivamente la 7ª e la 6ª vittoria in questa Serie B. Per le gialloblù 2-1 esterno in casa della Torres (a segno Meneghini al 9’ e Capucci al 12’ per le venete, Poli per le sarde all’80’); mentre per le Titane di Domenichetti 3-2 interno contro l’Arezzo. L’autogol di Soro porta avanti le padrone di casa, Zazzera pareggia per le toscane nella ripresa, poi Menin e Tamburini completano la rimonta, prima della firma di Pirriatore al 92’, valsa però solo il 2-3 alle aretine.
Nella parte più bassa della classifica spicca il successo in trasferta del Genoa contro un Tavagnacco sempre più in crisi. La partita resta equilibrata e aperta fino al minuto 73’, quando Bargi sblocca il punteggio per le liguri, e si chiude definitivamente al 91’ con il raddoppio di Costi. Le rossoblù salgono a 17 punti e si portano a +4 sull’Arezzo quintultimo e a +6 sulla zona retrocessione, dove al momento sono invischiate quattro squadre: Torres e Tavagnacco a 11, Trento a otto e Apulia Trani a 4.