Prima dell’inizio della gara, così come su tutti i campi delle partite di Serie A, viene suonata la Marsigliese, in ricordo delle vittime degli attentati di Parigi. È un primo tempo all’insegna dell’Empoli, padrone del campo, che gioca un calcio propositivo e veloce. Al 13’ arriva la prima azione pericolosa: Saponara prova a piazzare da fuori area ma l’estremo difensore viola è attento e riesce a bloccare il pallone. Al 16’ Maccarone, per la terza volta consecutiva, entra in area dalla sinistra e mette la palla a giro sul secondo palo ma il tiro è troppo debole per impensierire il portiere viola. Al 17’ la gara però cambia volto:
A quel punto gli animi si scaldano e Bant i è costretto ad ammonire Rebic e Vecino nell’arco di un paio di minuti. Al 27’ arriva il raddoppio: Paredes batte la punizione dai 20 metri, il pallone ribatte sulla barriera e sulla respinta si avventa Buchel che, con un perfetto tiro da fuori area, spiazza il portiere e gonfia la rete. Al 30’ è Saponara a mettere in apprensione i tifosi viola con un tiro di contro balzo (palla di poco alta): l'ex Milan si ripete poi a 40' inventando una super giocata ma entrato in area, superato secco Astori, viene abbatutto; Per Banti,si può giocare giocare mentre esplode la rabbia di tutta la panchina ospite.
A inizio ripresa Sousa decide di effettuare un doppio cambio: Kalinic e Bernardeschi rilevano Rebic e Mario Suarez. L’allenatore portoghese deve essersi fatto sentire negli spogliatoi perché la Fiorentina che scende in campo nel secondo tempo ha un altro carattere rispetto quella della prima frazione di gioco. Al 54’ Zielinski sfiora la rete del 3-0 con un rasoterra in diagonale che viene messo in corner da un provvidenziale Tatarusanu, un minuto più tardi Kalinic accorcia le distanze insaccando di testa sul perfetto cross di Alonso. Al 61’ l'attaccante croato riporta a galla i viola mettendo in rete, con un facile tap-in, l’assist di Babacar, servito a suo volta da Bernardeschi in maniera pregevole. L'Empoli si scuote e al 63’ Maccarone, con il destro a giro, rischia di segnare il 3-2 ma Tatarusanu devia in angolo.
Kalinic sfiora anche la tripletta, colpendo la traversa al 77' da ottima posizione; avesse segnato anche quello, tre minuti più tardi Bernardeschi scalda le mani a Skorupski. Nel finale Sousa chiama alla carica e la Fiorentina chiude l’Empoli nella sua area di rigore: la partita diventa un tiro al bersaglio, a partire dalla sforbiciata dal limite dell’area di Alonso (88') che finisce di poco fuori. Il solito Kalinic non trova la porta di un nulla sull’assit di Alonso, poi ci prova Vecino, con una bomba da 30 metri, ma Skorupski riesce a mettere in angolo. Nella prossima giornata la Fiorentina andrà al Mapei Stadium dove troverà il Sassuolo mentre l’Empoli ospiterà la Lazio.