Serie A, Fiorentina-Lazio: formazioni, diretta, pagelle. Live

Pubblicato il 9 gennaio 2016 alle 20:30:14
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Redazione Datasport.it

Vittoria esterna netta e meritata per la Lazio, che nella 19esima giornata di Serie A (ultima del girone di andata) riesce a espugnare il Franchi di Firenze grazie alle reti di Keita allo scadere del primo tempo e di Milinkovic-Savic e Felipe Anderson nei minuti di recupero. Inutile il gol del momentaneo 2-1, sempre nel finale di gara, di Roncaglia per la Fiorentina. La squadra di Sousa subisce così una pesante battuta d'arresto in casa dopo due vittorie consecutive, rallentando nella rincorsa all'Inter capolista. Vittoria fondamentale, invece, per i biancocelesti, che si rilanciano dopo lo 0-0 casalingo contro il Carpi della scorsa giornata.
 
La Fiorentina parte forte come al solito e già al 3’ si rende pericolosa con Alonso che mette al centro per Kalinic, contrastato in scivolata da Mauricio. Un minuto dopo, Mati Fernandez si guadagna e calcia una punizione dal limite, ma il suo destro a giro sopra la barriera termina a lato di un soffio. Gli uomini di Pioli riescono però a prendere le misure alla squadra di Sousa e guadagnano metri, arrivando vicini al gol due volte nel giro di un minuto: al 28’ Radu verticalizza sulla sinistra per Keita che, a tu per tu con Tatarusanu, ma in posizione defilata, calcia addosso al portiere col mancino; pochi secondi dopo, Milinkovic-Savic riconquista palla al limite dell’area, ma calcia male col destro. La Lazio continua a spingere e sfiora il vantaggio al 32’, quando, su un corner dalla sinistra di Biglia, Milinkovic-Savic stacca più in alto di tutti e scavalca di testa Tatarusanu, ma trova il salvataggio di Astori sulla linea. Il gol della Lazio è però nell’aria e arriva nell’unico minuto di recupero concesso da Rizzoli: Djordjevic difende palla al limite dell’area e serve l’accorrente Keita, che controlla in corsa e calcia in diagonale col destro, battendo l’incolpevole Tatarusanu. La prima frazione termina dunque con la squadra di Pioli in vantaggio su una Fiorentina irriconoscibile rispetto alle ultime uscite.
 
In avvio di ripresa la squadra di Sousa si porta stabilmente nella metà campo avversaria, ma la prima occasione arriva solo al 63’, quando Mati Fernandez calcia alto col destro dal limite. A un quarto d’ora dalla fine, la Fiorentina inizia un forcing in cerca del pareggio e al 75’ Rossi, appena entrato, impegna Berisha con un mancino dal limite potente e angolato, che viene però respinto dal portiere ospite. Un minuto dopo, su azione di corner, Alonso colpisce bene di testa, ma trova la respinta di Parolo appostato sulla linea. Gli uomini di Sousa continuano ad assediare l’area della Lazio, che però si fa vedere all’86’ con una ripartenza di Candreva, bravo a servire in area Matri che, a tu per tu con Tatarusanu, calcia debolmente col destro e si fa parare il tiro. Due minuti dopo torna a rendersi pericoloso Rossi con un diagonale mancino, ma ancora una volta Berisha respinge coi pugni, mentre all’89’ è Alonso a sfiorare il gol di testa, mandando però alto sopra la traversa. 
 
Torna quindi a farsi rivedere in avanti la Lazio che, al 92’, trova il raddoppio con Milinkovic-Savic che, dopo aver recuperato palla al limite, si libera bene di due avversari e calcia col mancino sul primo palo, battendo Tatarusanu. Sul 2-0 per gli ospiti, però, la Fiorentina riesce a trovare la rete: al 93’ Roncaglia tenta un destro velleitario da fuori, ma trova una papera di Berisha, che riesce solo a deviare la palla senza evitare il gol. I viola si gettano allora in avanti, ma è nuovamente la squadra di Pioli a segnare: nel quinto dei sei minuti di recupero concessi da Rizzoli, Candreva serve una palla perfetta dalla destra a Felipe Anderson, che calcia di prima con l’interno destro sul secondo palo, battendo Tatarusanu e fissando il risultato sul 3-1. La Lazio riesce così a espugnare il Franchi, ottenendo la seconda vittoria esterna di fila, dopo quella contro l’Inter prima della sosta natalizia. Per gli uomini di Sousa arriva invece un pesante stop casalingo nella rincorsa ai nerazzurri, impegnati domani in casa contro il Sassuolo.