Le pagelle di Fiorentina-Lazio, terminata 2-0.
FIORENTINA
Viviano 6 Mai impegnato seriamente, sospira quando Klose lo grazia
Cuadrado 7.5 Partita mostruosa: vince nettamente il duello con Lulic con i suoi continui spunti continui di dinamismo, mette in mezzo cross insidiosissimi e fa cacciare sia Ledesma che Hernanes. Oggi era lui l'uomo in più dei viola
Rodriguez 7 Arcigno e attentissimo, blocca costantemente tutti gli attacchi laziali. E' soprattutto lui a reggere la difesa nel momento di massima difficoltà, ad inizio secondo tempo
Pasqual 6.5 Garantisce la consueta spinta sulla fascia sinistra mettendo sempre in mezzo traversoni mai banali. Va vicino al gol anche su punizione, ma trova un super Bizzarri
Tomovic 6.5 Si conferma un difensore di sicuro affidamento facendo sentire fisico e vitalità contro gli attaccanti biancocelesti
Savic 6 Assiste i suoi compagni con la giusta diligenza: ha sostituito degnamente Roncaglia
Ljajic 7 Il gol capolavoro lo premia per un'ottima prova: movimento e concretezza, fa tutto quello che è nelle sue potenzialità. Ed esce tra gli applausi meritati del Franchi
Aquilani 6 Dopo il suo ingresso in campo firma subito l'assist per il bis di Toni. Bentornato!
Migliaccio 6 Entra a dare man forte nel momento di maggiore difficoltà e il suo ingresso dà i risultati sperati
Borja Valero 7 Qualità e quantità in mezzo al campo: sostanzialmente la squadra ruota attorno a lui e, quando è in giornata come oggi, si vede sempre una bella Fiorentina
Fernandez 6 E' molto vivo e da lui nascono molte sortite offensive dei viola, ma macchia la sua buona prova con quel rigore calciato sul palo. A proposito: dal dischetto non ci doveva andare Jovetic?
Olivera 6 Fa un lavoro molto oscuro in mezzo al campo, si vede più a recuperare palloni che a costruire gioco. Si fa comunque sentire
Toni 7 Bizzarri gli nega il gol, ma poi si reinventa una rete di quelle che segnava fino al Mondiale 2006: grande protezione del pallone su Biava e sinistro a giro all'angolino.
Jovetic 6 Meno trascinante del solito, aumenta ritmo e qualità nella ripresa senza però lasciare il segno
Montella 7 Questa è proprio una bella squadra: in poco tempo è riuscito a dare un gioco ad un complesso di giocatori nuovi e oggi si è confermato contro una delle big del campionato. L'aeroplanino versione tecnico ormai è una delle piacevoli realtà del nostro calcio
LAZIO
Bizzarri 7.5 Tiene in piedi i suoi togliendo dall'incrocio la palla telecomandata da Pasqual, ma non può nulla sul gran gol di Ljajic. Sempre attento, si supera sul colpo di testa di Toni prima di inchinarsi definitivamente all'attaccante. Ma una cosa è certa: l'assenza di Marchetti in porta non si è sentita ed è stato lui il migliore dei suoi
Dias 5.5 Lento e falloso, ferma solo con le "scarpate" gli attaccanti viola. Rischia anche il secondo giallo nel finale
Biava 5.5 Sostanzialmente è stato lui il più convincente della difesa laziale oggi, ma si fa aggirare da Toni sul gol del 2-0
Konko 5 In netta sofferenza su Pasqual, provoca in maniera ingenua il rigore che Fernandez spreca. Da quel momento non si riprende più
Gonzalez 5 Evanescente, si vede pochissimo sia in attacco che in mediana
Candreva 5.5 Fa quello che può in avanti, ma lascia troppo solo Konko nelle iniziative contro Pasqual. Senza infamia, ma soprattutto senza lode
Brocchi s.v. Entra per dare dinamismo al centrocampo, ma è troppo tardi
Ledesma 5 Surclassato dal ritmo dei centrocampisti viola, si risolleva nettamente nella ripresa dando geometrie in mezzo al campo. Vanifica tutto con il secondo giallo che segna definitivamente la partita dei capitolini
Hernanes 4.5 Dopo 45 minuti di mediocrità, il Profeta carica i suoi facendo valere la sua classe. Klose butta via il suo invito a nozze e paga il nervosismo nel finale con un fallo da arresto su Cuadrado che gli costa il rosso. In giornata no, come la Lazio
Lulic 5 Perde nettamente il duello contro Cuadrado: in avanti non salta quasi mai il colombiano che a sua volta lo annichilisce in difesa. Cresce leggermente nella ripresa, ma la sua prova è nettamente insufficiente
Mauri 6.5 Il più vivo in attacco, è l'unico a provarci nel primo tempo e al 59' gli viene ingiustamente annullato il gol del pari. Predicatore nel deserto
Kozak s.v. Entra quando ormai tutto è già deciso
Klose 5.5 Si sbatte e si muove per dare vigore all'attacco, ma è inspiegabile l'occasione che spreca ad inizio ripresa su una palla d'oro servitagli da Hernanes. Di solito il panzer opportunità del genere non le sbaglia
Rocchi s.v. Gioca i minuti finali senza mai toccare palla
Petkovic 5.5 Con la squadra surclassata nel primo tempo, ridà motivazioni ai suoi che tornano in campo con tutta la determinazione di chi vuole ribaltare la situazione. Bergonzi e la scarsa mira di Klose impediscono il pari e la doppia espulsione segna il match. Ha gestito male la gara con cambi troppo tardivi: gli si chiede un maggior equilibrio in campionato