Rivivi le emozioni di Frosinone-Empoli: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Frosinone-Empoli, terminata 2-0.
FROSINONE
Leali 6.5 Inoperoso per larga parte del match, inizia a scaldarsi quanto entra Paredes: e vince il duello personale con l'argentino.
Rosi 5.5 Tanta confusione e poca spinta in fascia: non una prestazione felice per l'esterno ex Parma e Fiorentina.
Pavlovic 6 Prestazione positiva: si fa vedere al momento giusto e non sfigura in fase difensiva.
Blanchard 6.5 L'eroe dello Juventus Stadium ci riprova al Matusa: un suo colpo di testa per poco non sblocca il match. Deve migliorare molto in fase di impostazione, ma dietro è pulito e ordinato.
Diakité 6 Ruvido e rude, meglio girargli al largo. E così è: lasci stare le ripartenze, meglio affidare la sfera ad altri.
Tonev 5.5 Si vede poco: mette in mostra un paio di buoni spunti, ma sono solo due lampi.
Frara s.v. Pochi minuti, non riesce a mettersi in luce.
Soddimo 6.5 Tecnicamente è il più dotato dei suoi: sforna almeno un paio di cross interessanti ed è sempre pimpante. Spina nel fianco.
Paganini 6 Entra e aiuta con costrutto la squadra nella mezz'ora finale.
Gori 6 Si prende subito un giallo che ne limita l'operatività: non smette un secondo di correre e la sua presenza è costante.
Sammarco 6 Come Gori è ovunque. Tenta anche l'inserimento offensivo, ma la conclusione è da dimenticare.
Chibsah 6 Venti minuti per puntellare il centrocampo: falli, chiusure e presenza. Utile.
Ciofani 6.5 Ariete che fa il suo mestiere: decisivo in occasione del vantaggio ciociaro. Si completa perfettamente con Dionisi.
Dionisi 7.5 Due gol storici, i suoi primi in A, che significano primo successo per il Frosinone nella massima serie. Tanto movimento, ma soprattutto è al posto giusto nel momento giusto: decisivo.
All. Stellone 7 Prima storica vittoria in Serie A per il suo Frosinone: basta questo per lanciarlo nell'Olimpo ciociaro. Dopo un primo tempo anonimo i suoi sfoderano una ripresa convinta e determinata: segno che qualcuno li ha strigliati e indirizzati all'intervallo.
EMPOLI
Skorupski 6 Sui gol non può nulla. Anzi, compie un autentico miracolo su Ciofani in occasione della prima rete di Dionisi.
Costa 5 Brutta prova per il centrale empolese: si fa beffare da Ciofani sul gol che sblocca l'incontro e gioca una gara in apnea.
Tonelli 5.5 Gara di sofferenza contro la coppia Dionisi-Ciofani: è confusionario e falloso. Senza Rugani sembra perso.
Bittante s.v. In campo nel finale, ingiudicabile.
Mario Rui 5 Non gioca una gara da incubo, ma l'errore che spalanca la porta a Dionisi per la rete del 2-0 non lo farà dormire per qualche notte: ingenuità davvero madornale.
Laurini 6 Qualche discesa, qualche buona chiusura: riesce a strappare la sufficienza per i capelli.
Diousse 5.5 Un passo indietro rispetto alle ultime uscite: fatica ad impostare e creare una vera e propria regia, limitandosi a tocchi orizzontali.
Croce 6 Solito motorino, finisce col farsi male: e quando esce arriva il raddoppio del Frosinone.
Paredes 6.5 Entra in campo a venti minuti dal termine, una manciata di secondi prima del raddoppio: ingaggia un duello personale con Leali, rendendosi pericoloso in quattro occasioni. Non sarebbe servito prima?
Zielinski 6.5 Il migliore dei suoi, l'ultimo a mollare: sempre nel vivo del gioco, tenta la conclusione più volte. E' l'unico che sembra poter combinare qualcosa.
Saponara 5 Primo tempo in crescendo per il giocatore di maggior talento in campo, che prova a sgommare e a duettare con Maccarone. Però è troppo nervoso e si becca un rosso assurdo che gli farà saltare il Sassuolo. Imperdonabile.
Pucciarelli 5.5 Una conclusione murata dalla difesa e poco altro: tanto movimento, ma fatica a vedere la porta.
Livaja 5.5 Non si smentisce mai: poco più di venti minuti e si becca un giallo (gesto di nervosismo, calcia lontana la palla) e scocca un tiro in tribuna.
Maccarone 6 Non male nel primo tempo, quando cerca di innescare Pucciarelli e di duettare con Saponara. Nella ripresa cala ma tiene botta.
All. Giampaolo 5 Dare la colpa della sconfitta all'arbitro è riduttivo: l'Empoli perde lo scontro con una diretta concorrente per la salvezza. Creando pochissimo e mettendo in mostra tanto nervosismo. Così non va.