La Fiorentina è ufficialmente malata di pareggite. A Frosinone finisce 1-1. È il quarto pareggio consecutivo che i viola ottengono con questo risultato. Chiesa e compagni, in pieno controllo della partita fino all’85’ si fanno raggiungere da un gran tiro di Pinamonti allo scadere e sprecano l’occasione per agganciare il sesto posto. Si allunga a quattro la serie di partite senza sconfitta per il Frosinone: è un record per i ciociari in Serie A.
Eppure al Benito Stirpe il primo tempo è un dominio della Fiorentina: nei ciociari si sente l’assenza di Ciano e nel tridente offensivo Campbell-Ciofani-Vloet manca intesa. Delle difficoltà dei padroni di casa approfittano Chiesa e compagni, che impegnano Sportiello con Simeone, Biraghi e Pjaca. I primi 45’ finiscono sullo 0-0 solo grazie al palo che evita l’autorete a Beghetto, sfortunato nella deviazione di un traversone di Biraghi.
Il Frosinone pensa di averla sfangata e invece viene fulminato ad avvio ripresa: Chiesa al 47’ scatta sulla sinistra e crossa sul primo palo, dove Benassi è bravissimo a incornare e fulminare Sportiello. Si tratta del quinto gol del centrocampista ex Inter e Torino, che eguaglia così il suo record stagionale. Soddimo e compagni provano a reagire ma davanti sono impalpabili: al 62’ Longo si affida a Pinamonti e Cassata per Campbell e Vloet ma è la Fiorentina a sfiorare il bis con Veretout che spreca l’imbeccata di Simeone. Nel finale ancora Sportello nega la gioia a Chiesa: sembra fatta per i viola ma proprio l’ex Inter Pinamonti riceve palla sulla trequarti all’89’ e fa partire un siluro che si infila all’incrocio dei pali: Lafont è battuto e Pioli beffato. Il sesto posto resta, per ora, un miraggio.