Le pagelle di Frosinone-Lazio, terminata 0-0
FROSINONE
Leali 7 Praticamente inoperoso per 75', si supera sulla deviazione aerea di Milinkovic. Decisivo, come spesso gli capita.
Rosi 5.5 Dalle sue parti la Lazio dovrebbe insistere di più. Sbaglia tanto e non riesce mai ad arrivare sul fondo a crossare. Limitato.
Ajeti 7 Gara di grandissima attenzione del centrale frusinate. Sbaglia nulla, innalzando un vero e proprio muro davanti alla porta. Solo Milinkovic potrebbe farlo crollare, ma Leali salva tutto. Da tenere d'occhio.
Pavlovic 6.5 Il suo mancino crea alcune tra le migliori occasioni dei gialloblu. In fase di contenimento ha il suo daffare su candreva ma nel complesso non demerita. IN crescita.
Blanchard 7 Assieme ad Ajeti costituisce un tandem difensivo di rara fisicità ma anche di grande intelligenza. Va vicino al gol nel secondo tempo e assieme al compagno di reparto annulla con facilità estrema prima lo spento Djordjevic, poi un irriconoscibile Klose. Tosto come pochi.
Tonev 6.5 Entra con la bava alla bocca. Grande corsa, tanta grinta e voglia di spezzare il match, Meritava un minutaggio diverso.
Frara 6 Gara dai pochi fronzoli per il capitano ciociaro. Contribuisce a togliere fiato e tempo alle giocate dei centrocampisti laziali e prova anche ad assistere le offensive di Dionisi e Ciofani. Encomiabile per impegno e abnegazione, esce stremato nel finale.
Soddimo 5.5 Comincia con grande intraprendenza, ma cala terribilmente alla distanza. e Stellone giustamente lo toglie dal suo derby personale a venti dal termine. Fuoco di paglia.
Gori 6 Senza infamia e senza lode. Di rado le azioni del Frosinone nascono dai suoi piedi, quindi si limita a un gran lavoro di contenimento senza particolari squilli. Comunque utile.
Kragl 6 Entra bene in partita. Positivo.
Sammarco 6 Pennella per Dionisi nella prima frazione, ma la difesa laziale è brava a chiudere. Per il resto sbaglia tanto ma non difetta in generosità e aiuta sempre i compagni con raddoppi costanti e puntuali. Di esperienza e di ramazza.
Chibsah s.v. Nei sei minuti che gioca, tocca un pallone e per poco non manda in porta Ciofani.
Ciofani 5.5 Si sbatte, si sacrifica e lotta contro tutto e tutti. Ma sul più bello si dimentica di essere un bomber e tira in bocca a Marchetti sprecando il prezioso assist dell'ottimo Dionisi. Un gol mancato che pesa inevitabilmente sul voto del goleador ciociaro.
Dionisi 6.5 Di gran lunga il migliore dei tre davanti. Gioca ogni pallone con estrema qualità e riesce anche a mandare in porta un Ciofani stranamente sprecone. Ottima partita, esce stremato e tra gli applausi di un brulicante Matusa.
All.: Stellone 7 Il suo Frosinone corre, lotta e non centra il colpaccio al cospetto di una Lazio superiore ma poco concreta. Encomiabile comunque la gara ciociara. Ora sette giorni per preparare la sfida di genova che potrebbe valere il sorpasso.
LAZIO
Marchetti 6 Praticamente inoperoso per tutta la durata del match. Sull'unico tentativo pericoloso è Ciofani a calciare debolmente. E Marchetti ringrazia.
Konko 7 Migliore in campo nelle fila laziali. Chiude chiunque si avventuri dalle sue parti e si esibisce in un paio di interventi difensivi di rara efficacia. Festeggia nel migliore dei modi la sua 150^ presenza in A.
Bisevac 6 Un' unica sbavatura, ma Ciofani lo grazia. Nel complesso positivo.
Hoedt 6.5 Sempre attento, chiude nel primo tempo su Dionisi e mantiene alta la linea nella ripresa quando la Lazio alza i ritmi nel tentativo di ottenere i tre punti. In crescita.
Candreva 5 Impreciso ed egoista non serve Djordjevic sull'unica ripartenza rapida dei biancocelesti e risulta anche impreciso alla conclusione. Deludente.
Cataldi 5.5 Un paso indietro rispetto alle ultime uscite. Poco presente in mezzo, sbaglia tantissimmi palloni e non riesce mai a innescare le punte. Limitato dal forsennato dinamismo del centrocampo frusinate.
Biglia 6 Solita grande intelligenza in cabina di regia ma non riesce a dare il cambio di ritmo a una Lazio troppo compassata per ferire a morte un Frosinone mai domo. Metronomo pigro.
Parolo 5 Lontano parente del centrocampista tuttofare ammirato la scorsa stagione. Una delle chiavi della scialba stagione della squadra di Pioli.
Lulic 6 Ottimo in avanti, svagato dietro. Nel finale Pioli ha il suo daffare per convincerlo a tornare sulla linea dei difensori. Crea comunque la migliore palla gol della Lazio, ma Leali si esalta su Milinkovic.
Milinkovic-Savic 6.5 Sua la più brillante palla-gol di tutto il match. Meritava più spazio soprattutto viste le prestazioni di chi ha giocato al suo posto.
Mauri 5 Nei cinquanta minuti che Pioli gli concede non combina praticamente nulla. Impalpabile.
Keita 6 Il suo ingresso sembra poter spaccare il match ma la sua frenesia sbatte contro la solidità di Ajeti e Blanchard. Scossa mancata.
Djordjevic 5 Pochi movimenti, poche sponde e sull'unico errore di Blanchard calcia debolmente fuori col suo mancino. Involuto.
Klose 5 In trenta minuti si fa notare solo per un fallo in mezzo al campo. Inutile, se non dannoso.
All.: Pioli 5 Gara senza mordente dei suoi. Zero incisività offensiva e tante scelte (tra cui i cambi) palesemente sbagliate. Un delitto, in una gara del genere privarsi della classe di Felipe Anderson e della fisicità in mezzo di un Milinkovic in grande spolvero.