L'Atalanta affronterà la Juventus con coraggio e determinazione. Gian Piero Gasperini non ha dubbi su questo: "Non ci siamo mai scansati nelle tre competizioni - dice l'allenatore della Dea - su questo non devono esserci dubbi". Mercoledì 13 marzo alle 18 andrà in scena la sfida dell'Allianz Stadium, rinviata lo scorso 25 febbraio per impraticabilità del campo a causa della neve: "Capisco l'esigenza di tenere il campionato aperto, ma se facciamo risultato è per noi stessi - continua Gasp - Giocando tre partite in una settimana, compresa quella di domenica a Verona, è normale cambiare qualche giocatore". Contro la Juventus sarà assente Gomez: "Il Papu ha un risentimento alla coscia, un postumo della partita di Bologna, giocata su un campo molto pesante - precisa il tecnico dell'Atalanta - Papu ha avuto episodi sfortunati contro il Borussia Dortmund e la Juventus in Coppa Italia: se fossero entrati quei palloni si parlerebbe di lui come di un campione straordinario. Domenica invece l'ho visto in calo dal punto di vista del morale, da capitano deve reagire: per raggiungere l'Europa League ci servono la testa sgombra e il miglior Papu".
Numeri alla mano, una trasferta sfida dell'Allianz Stadium al momento si presenta proibitiva per chiunque: in questo campionato la Juventus in casa ha vinto 11 partite su 13 (oltre al pari 0-0 con l'Inter e alla sconfitta 2-1 con la Lazio). I bergamaschi vengono però da una buona serie di risultati ottenuti lontano dall'Atleti Azzurri d'Italia: nelle ultime 7 trasferte sono rimasti imbattuti (5 vittorie e 2 pareggi). In questa stagione le due squadre si già affrontate tre volte: una in campionato (2-2 a Bergamo) e due in Coppa Italia (vittoria Juve 1-0 sia all'andata che al ritorno). Domani servirà una grande Dea per impensierire la Vecchia Signora che, in caso di vittoria, si porterebbe a +4 sul Napoli e sarebbe sempre più vicina al suo ottavo scudetto consecutivo.