Bentornato campionato: dopo la sosta per le Nazionali la Serie A sarà di nuovo protagonista. Si parte con la tredicesima giornata, scandita da tre anticipi: avvio "di provincia" con Chievo-Cagliari alle 15, aperitivo in Friuli con Udinese-Napoli e prima serata allo Stadium, teatro di Juventus-Pescara. Tanti gli spunti: i partenopei non vincono da 9 anni in casa dei bianconeri, mentre Allegri sfida il suo passato. E sullo sfondo c'è la Champions.
A tagliare il nastro di questo nuovo inizio, minisprint verso la pausa natalizia, è dunque l'anomalo Chievo-Cagliari delle 15: entrambe le formazioni sono state sconfitte due settimane fa, rispettivamente da Juventus e Torino. Si tratta dunque del momento giusto per invertire la rotta. Anche il Napoli ha bisogno di ingranare la marcia giusta, in vista anche del match di mercoledì con la Dinamo Kiev: non ci sarà Gabbiadini, non ci sarà Milik e così via di nuovo al tridente leggero. Occhio però ai friulani di Delneri, senza sconfitta da quattro partite (ultimo ko con la Juventus, il 15 ottobre).
Il rischio maggiore è quello di concentrarsi sul Siviglia, sulla bolgia che con ogni probabilità troveranno martedì al Sanchez-Pizjuan: Juventus-Pescara è la classica gara-tranello, da affrontare con le pinze. Allegri incontra il suo passato (quattro stagioni da calciatore con la maglia dei Delfini per il tecnico toscano) mentre Oddo è alle prese con evidenti problemi di formazione (dettati dagli infortuni) e soprattutto di classifica: l'unica vittoria arrivata sin qui è stata quella a tavolino con il Sassuolo.